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Meteo, sciabolata artica in arrivo per Capodanno: calo delle temperature e neve

Il clima mite dei primi giorni della settimana lascerà spazio all'arrivo di aria fredda di origine artica

Meteo, sciabolata artica in arrivo per Capodanno: calo delle temperature e neve
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Le temperature miti di questi ultimi giorni hanno le ore contate: stando alle previsioni meteo, infatti, dopo un inizio di settimana caratterizzato da una certa stabilità, nel nostro Paese irromperà una sciabolata artica che causerà un brusco calo termico con gelo e neve anche a quote relativamente basse. L'aria fredda proveniente dall'Europa Nord-Orientale e diretta verso il Mediterraneo raggiungerà l'Italia tra martedì 30 e mercoledì 31 gennaio, ma al calo delle temperature, sotto la media stagionale, non si assoceranno abbondanti precipitazioni. Un ulteriore cambiamento, dopo quella che dovrebbe essere una breve ma intensa parentesi di freddo, non è escluso per i primi giorni del 2026, quando sono attese correnti miti e umide di provenienza Atlantica che potrebbero portare un'ondata di maltempo sullo Stivale.

Lunedì 29 è previsto un po' ovunque clima mite e tempo soleggiato, ad esclusione di Sardegna, Calabria e Sicilia, regioni nelle quali una nuvolosità irregolare non dovrebbe comunque comportare il rischio elevato di precipitazioni. Nella Val Padana e nelle valli del Centro Italia sono attese nevicate nelle prime ore del mattino, ma in linea generale in tutto il Paese si registreranno temperature gradevoli, venti deboli e mari poco mossi.

Per martedì 30 ci si attende in mattinata un'espansione della nebbia al Nord e nel settore Alto Adriatico. Nuvolosità in aumento sull'area Tirrenica, con piogge sparse attese tra Sicilia e Calabria: il maltempo investirà l'Adriatico a partire dalle ore pomeridiane, con rischio di precipitazioni entro fine giornata. L'irruzione del fronte di aria fredda in tarda serata porterà neve sull'Appennino fino a quota 600/700 metri. I venti provenienti dal settore nord-orientale, con incremento di intensità, porteranno a un primo brusco calo delle temperature.

Mercoledì 31 sono previste temperature gelide un po' ovunque: al nord è attesa nuvolosità irregolare solo nel settore occidentale, ma in rapido dissolvimento. Prevalentemente sereno anche al Centro, dove ci sarà qualche residuo nuvoloso sull'Adriatico esclusivamente in mattinata. Al Sud, invece, sono previste precipitazioni tra Calabria e Sicilia e nubi residue nel settore Adriatico, mentre altrove prevarranno condizioni di tempo stabile e soleggiato.

L'inizio del nuovo anno sarà freddo, con un brusco calo delle colonnine di mercurio lungo tutto lo Stivale. Giovedì 1 gennaio al Nord sono attese gelate in pianura e temperature minime sottozero, mentre nel pomeriggio si prevede un incremento della nuvolosità in Liguria con piogge entro la serata. Sole e freddo anche al Centro, con clima inizialmente soleggiato: nel pomeriggio in arrivo nuvole cariche di pioggia, più probabile in Sardegna e nelle regioni Tirreniche costiere, situazione che porterà le temperature a risalire lievemente. Al Sud qualche nuvolosità residua solo sul basso Tirreno, soleggiato altrove.

Al momento le previsioni parlano di un cambio di circolazione sul nostro Paese dopo la breve parentesi di freddo intenso, a partire da venerdì 2 gennaio: l'irruzione di

correnti umide di provenienza Atlantica potrebbe quindi portare all'arrivo di nuvolosità irregolare e precipitazioni, attese con maggior intensità nelle regioni Centro-Meridionali, e nevicate anche a basse quote sull'Appennino.

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