Meteo e clima

Maltempo in Veneto, grandine e oltre 100 feriti. Zaia: "Stato di emergenza"

Il governatore è in costante contatto con i vertici della protezione civile. Le zone più colpite sono: le province di Padova, Treviso, Vicenza e Venezia

Maltempo in Veneto, grandine e oltre 100 feriti. Zaia: "Stato di emergenza"

Ascolta ora: "Maltempo in Veneto, grandine e oltre 100 feriti. Zaia: "Stato di emergenza""

Maltempo in Veneto, grandine e oltre 100 feriti. Zaia: "Stato di emergenza"

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Sono 110 fino a questo momento le persone ferite in conseguenza del maltempo in Veneto, ma si teme che il numero possa crescere nelle prossime ore. La grandine che ieri è caduta copiosa in più punti della regione ha provocato una serie di danni tanto che il presidente Luca Zaia, in costante contatto con i vertici della protezione civile, ha deciso di prorogare lo stato di emergenza. “Ringrazio ancora una volta i soccorritori e i tecnici che sono intervenuti nell'immediatezza degli eventi – ha dichiarato il governatore –e che continuano in queste ore nelle opere di ripristino e censimento dei danni”. Zaia ha confermato che gli operatori sanitari stanno lavorando alacremente per prestare le cure ai feriti. Sono stati registrati nelle ultime ore 28 accessi complessivi in pronto soccorso in provincia di Venezia, 62 a Padova, 19 a Vicenza e 1 a Belluno.

La conta dei danni

Vigili del fuoco e protezione civile, intanto, stanno verificando i danni provocati dall’acqua, dai dissesti, oltre che dai rami e dagli alberi caduti per l’effetto del clima avverso. All'indomani dell'ondata di maltempo, con grandine, forte vento e temporali, che ha colpito il Veneto i pompieri sono lavorano senza sosta nelle varie province coinvolte. Nei momenti più critici sono state registrate raffiche di vento fino a 119 chilometri orari nel veneziano e, come ha riferito lo stesso Zaia, è caduta grandine fuori dal comune, con chicchi di ghiaccio che hanno raggiunto in alcuni casi diametri superiori ai 10 centimetri.

Prorogato lo stato di emergenza

“Firmerò oggi stesso l'estensione dello stato di emergenza, terminati i censimenti dei danni in corso dalle prime ore del mattino”, ha dichiarato il presidente Zaia, il quale ha evidenziato come le centrali operative dei vigili del fuoco e della protezione civile abbiano ricevuto più di 350 chiamate di soccorso per i violenti temporali di acqua, grandine e per le raffiche di vento molto forti, registrate dalle stazioni della rete Arpav.

Le zone maggiormente colpite dal maltempo

I danni maggiori si sono registrati fra le province di Padova, Treviso, Vicenza e Venezia. Duramente colpita tutta Riviera del Brenta. “Il dispositivo di soccorso – ha proseguito Zaia – è stato impegnato in centinaia di interventi: taglio di piante e alberi che hanno invaso le sedi stradali, messa in sicurezza di tetti scoperchiati, rimozione di lucernari, vetri e altri elementi pericolanti causati dalle violente grandinate e dal vento".

In Veneto sono giunte anche squadre dei vigili del fuoco provenienti da fuori regione per dare una mano ai colleghi del luogo.

Commenti