
Sin dal primo mattino le temperature tendono a salire rapidamente superando in molti casi i 30°C quando non sono ancora nemmeno le ore 10: è quanto accade su molte regioni italiane colpite dall'anticiclone africano Pluto che aumenta a vista d'occhio la sua potenza con tanto caldo, afa e valori termici ben superiori alle medie dell'ultima decade di giugno.
Le regioni più calde
"Prepariamoci a vivere giornate da record, perché la canicola africana ha deciso di non mollare la presa sull’Italia e di trasformare il nostro Paese in un vero e proprio forno a cielo aperto", spiega Stefano Rossi de Ilmeteo.it. Il Mediterraneo è ormai invaso da aria calda di origine sahariana che non risparmia nessuno non trovando alcun ostacolo durante la sua risalita. Ecco quindi che si potranno sfiorare i 40°C all'ombra, tra oggi e i prossimi giorni, soprattutto su basso Veneto ed Emilia Romagna per quanto riguarda le regioni settentrionali, Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna per il Centro, Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia al Sud.
La durata dell'anticiclone africano
Le notizie, però, non sono incoraggianti per chi ama un clima più fresco e clemente (il maltempo non è soltanto portato dai temporali e nubifragi, anche la calura eccessiva rientra in questa categoria): secondo gli ultimi aggiornamenti e quanto dichiarato dall'esperto non si vede "nessuna vera tregua all’orizzonte". Insomma, anticiclone e soprattutto caldo africano a oltranza almeno fino ai primi giorni di luglio. Soltanto da quel momento "potrebbero aprirsi spiragli per un cambio di scenario, ma al momento la prospettiva è quella di giornate caldissime, notti tropicali e una coltre di caldo che ci farà compagnia ancora a lungo".
Le insidie sulle aree alpine
In questo contesto, però, non mancheranno piccole e locali eccezioni causate da un temporaneo abbassamento del flusso atlantico che, sfiorando le Alpi, darà vita a contrasti importanti con temporali e grandinate giovedì pomeriggio-sera sulle zone alpine, prealpine e localmente sulle pianure del Nord-Est.
Il paradosso: più caldo che in Africa
Può sembrare incredibile, ma in un'intervista al suo quotidiano meteo, il direttore Antonio Sanò ha spiegato che i valori massimi che raggiungeremo in Italia saranno superiori a quelli di alcune città del Nord Africa.
"In alcune città sì: in Africa, sono previste coppie di temperature di 20/34°C ad Algeri e Tunisi, 19/39°C a Il Cairo", mentre in Italia "avremo coppie di valori minima/massima di 27/39 a Milano, 25/40 a Firenze, 25/39 a Roma".