Migranti, l'Ue boccia la linea dura dei Paesi dell'Est

L'Europa dice no alla cosiddetta "solidarietà flessibile" che instaurava quote "volontarie" di migranti da accogliere nei Paesi europei.

Lo si apprende da fonti italiane al termine della cena informale organizzata a Bruxelles e in cui si sarebbe parlato anche del documento redatto della presidenza slovacca di turno al Consiglio Ue, come racconta Repubblica, secondo cui ora sarà costituito un gruppo "ad hoc" (a cui parteciperà anche l'Italia) per trovare un accordo sulla revisione del regolamento di Dublino.

Il documento slovacco, approvato in pratica solo da Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria, voleva eliminare il concetto di solidarietà obbligatoria, passando all'accoglienza su base volontaria.