Il Milan ora vende: Oddo va a Lione Paloschi al Parma

La Roma completa il suo mercato: in arrivo dal Monaco Jeremy Menez, 21 anni, giovanissimo trequartista: accordo firmato tra i due club (valutazione sui 12 milioni di euro) e tra il manager del francese e Pradè, ds romanista. Ieri Menez è passato dal centro di allenamento dei suoi ex sodali per salutare l’allenatore Ricardo. Spalletti risulta soddisfatto. Resta invece alla finestra l’Inter, alle prese con un paio di cessioni e con il nodo di Quaresma da sciogliere prossimamente. Il Porto resiste sulle posizioni di sempre, valutazione eccessiva fissata intorno ai 30 milioni di euro, la società neroazzurra continua a ignorarla e a considerare praticabile solo una cifra più abbordabile. Questo significa che l’affare, se realizzato, sarà definito tra venerdì e sabato, a poche ore dal via del campionato. Nel frattempo Dejan Stankovic ha spiegato il motivo della sua scelta di restare ad Appiano sbattendo la porta alla Juventus: «Mourinho mi fa sentire importante». Suazo, costretto a restare in Italia per motivi di famiglia, sta valutando l’offerta del Palermo, l’unica rimasta sul tavolo al momento.
Con tre cessioni in poche ore il Milan ha sfoltito il gruppo e messo a disposizione del bilancio risorse economiche per attenuare il disavanzo. La prima in ordine di tempo è stata realizzata col Parma: trasferimento in comproprietà dell’attaccante Alberto Paloschi, deciso a rifiutare la serie A pur di finire in una squadra con la garanzia di giocare titolare (sarà al fianco del volpone Lucarelli). La seconda cessione è quella di Massimo Oddo al Lione, in prestito con diritto di riscatto per circa 5 milioni di euro.

L’ex laziale in rotta con Ancelotti (aveva fatto telefonare dal padre a Braida per chiedere spiegazioni sulla esclusione a favore di Zambrotta) raggiungerà Grosso in Francia. Stesso destino per Brocchi: avrà la Lazio e un contratto biennale da Lotito.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica