Per la lotta alle nutrie Regione Lombardia mette a disposizione 150mila euro dal proprio bilancio per il piano regionale di contenimento ed eradicazione e, allo stesso tempo, ha chiesto al ministero della Salute «l'autorizzazione ad utilizzare un milione di euro, quota dei fondi vincolati per la lotta al randagismo, che mette a disposizione complessivamente 2 milioni di euro». È questo il senso dell'informativa che il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha inoltrato ieri alla giunta, di concerto con l'assessore all'Agricoltura, Gianni Fava.«La recente approvazione dell'articolo 7 del collegato ambientale alla legge di Stabilità - prosegue Maroni - di fatto conferma che le nutrie non sono da considerarsi specie selvatica oggetto di tutela generale, ma le equipara a ratti e topi; la gestione del loro controllo è ricondotta a quella delle specie invasive».
Inoltre, la norma nazionale prevede per l'eradicazione anche la modalità della lotta biologica e, qualora questa sia inefficace, si può provvedere a piani di abbattimento con metodi alternativi approvati da Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale).RC- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.