Allarme rosso: la questura teme incidenti fuori dallo stadioL'ordine pubblico

La chiusura della curva dell'Inter per il derby e la ventilata protesta degli ultra nerazzurri, a cui si assocerebbero anche i cugini del Milan, stanno creando qualche apprensione in Questura. Se il divieto rimanesse confermato, c'è il rischio di trovarsi con qualche migliaia, di tifosi arrabbiati in giro per la città. Con conseguenze ancora tutte da valutare. Anche se eventuali decisioni saranno prese oggi dai tifosi nel tradizionale incontro prima di ogni gara.
Lunedì infatti il giudice sportivo ha deciso che per i cori durante la gara con il Napoli, la curva nord rimanga chiusa 2 giornate, a partire dal derby di domenica. La società ha presentato ricorso, sostenendo che al San Paolo erano presenti 12 tifosi della curva nord, per colpa dei quali verrebbe chiuso un settore da 8mila posti. In attesa della risposta, i tifosi stanno affilando le armi e già oggi potrebbero arrivare le prime indicazioni. A fianco dei nerazzurri sono scesi in campo i cugini del Milan, pronti anche loro a disertare in massa lo stadio.
Ma a questo punto difficilmente qualche migliaia di ultrà rimarrebbero a casa a guardare la gara in tv. Potrebbero scegliere di andare allo stadio, a manifestare sotto la sede della Figc o dar vita a un corteo.

Tutte situazioni che metterebbero a repentaglio l'ordine pubblico per una gara solitamente molto tranquilla. Da anni ormai vige un solido patto tra le tifoserie per evitare incidenti. Incidenti che invece potrebbero scoppiare, ma con le due tifoserie coalizzate, contro la giustizia sportiva.