All'Ippodromo parte il casino estivo

All'Ippodromo corrono le lamentele dei residenti, ma è meglio che i milanesi si abituino. Non solo aumentano gli eventi in programma rispetto all'anno scorso, ma è nelle intenzioni dell'Amministrazione di essere sempre più aperti alle manifestazioni musicali. Se poi qualcuno sentirà tremare i vetri, pazienza. Anche perchè il volume alto lo sentiranno in ogni zona: da Piazza Affari, dove sarà possibile tenere venti concerti all'anno, a appunto all'Ippodromo, dove il recente concerto dei Linkin Park ha scosso gli abitanti della zona a suon di decibel e creato anche qualche problema di gestione del traffico. Solo nelle zone già oggetto di manifestazioni frequenti, sono una ventina, sarà possibile organizzare circa 270 eventi in deroga ai limiti fissati dal provvedimento ministeriale del 1997 che stabiliva i limiti acustici. In altre parole l'autorizzazione a fare rumore. Tanto.
Per la giunta però la tendenza all'aumento del casino è un fatto positivo e, anzi, ci si prepara ad averne sempre di più con Expo 2015: «Per la stagione estiva del 2014 si è confermata la tendenza all'aumento del numero di eventi - scrivono nella delibera con le nuove linee guida per l'assegnazione degli spazi - e facilmente è prevedibile un ulteriore significativo aumento per il prossimo anno e per gli anni a venire».
Sarà contenta Leonella Galante, residente a due passi dall'Ippodromo che si è disperata per il concerto dei Linkin Park. E non tanto perchè sia continuato fino a tardi, ma perchè è cominciato presto: le prove secondo le nuove direttive del Comune si possono tenere dalle dieci del mattino e in alcuni casi anche per una settimana consecutiva. E nel caso di gruppi di metal i vetri tremano parecchio anche a discreta distanza. «Con questo macello è come non vivere più - spiega la signora - anche nei condomini esistono delle regole per cui non puoi tenere la televisione accesa a un volume troppo alto, non chiediamo mica tanto, solo di poter vivere senza queste preoccupazioni».
L'Amministrazione Pisapia però è già convinta di aver fatto molto per i milanesi imponendo dei limiti ai tempi e ai decibel delle performance che si terranno in città in deroga ai limiti del 1997. Venerdì e nei giorni prefestivi sarà possibile arrivare fino all'una di notte, mentre gli altri giorni fino alle 24. Per chi abita vicino al Meazza va leggermente meglio perchè per quest'anno ci potranno essere solo quattro eventi che si chiuderanno entro le 00.30, cinque entro le 24.00 e sette dovranno concludersi alle undici e mezza.

Questi però sono parte dei circa trecento eventi in deroga che potranno essere tenuti in località come l'ippodromo o il Meazza. Per gli altri spazi sono previsti fino a 15 eventi in deroga all'anno. Il che vuol dire che l'agenda cittadina ha immense possibilità di espansione. Per la felicità delle persone che abitano vicino a quei luoghi.