Stefano Giani
Sarà il tempo a scandire le proiezioni di «Milano design film festival», ma non la si legga come il solito cronometro tiranno. Piuttosto, si naviga tra passato e futuro. Tra figure di oggi che non ci sono più come Zaha Hadid e la sua torre che sta nascendo. O altre dell'altroieri, come Paolo VI quando era ancora l'arcivescovo Giovambattista Montini e volle costruire la chiesa di vetro a Baranzate - sempre allora - di Bollate. Oggi comune a sé. O infine a Maddalena De Padova che se n'è andata un anno fa, ma per decenni è stata maestra di stile. Eleganza. Arredo.
I confini di Milano nel Design film festival - in avvio oggi all'Anteo fino a domenica - sono ben delineati e accompagnati da diciture prestigiose. Prime nazionali e internazionali. Protagonisti che a Milano hanno lasciato un segno nell'arte e nell'architettura. Come Lucio Fontana. Come Gillo Dorfles, al centro di un corto di 11 minuti, girato nell'appartamento milanese dello storico. Insomma, c'è molta metropoli nella design week autunnale declinata per il grande schermo. Zaha Hadid. An architect. A masterpiece è in programma domani alle 10. In 52 minuti si racconta la carriera dell'archistar che, con le sue linee morbide e sinuose, ha rappresentato un precedente non solo in quanto donna e, tra le molte sue creazioni, ha lasciato la sua firma anche a Milano con la torre di CityLife. Ben diverse le prospettive che usciranno dall'anteprima mondiale del film La chiesa di vetro di Giuseppe Baresi che in tre quarti d'ora descriverà la storia della parrocchia di Nostra Signora della Misericordia a Baranzate. L'appuntamento è in programma sabato alle 13.15 alla sala Astra e sarà l'occasione per conoscere forme architettoniche singolari. Il tempio è infatti uno dei casi più rilevanti tra le nuove chiese volute da cardinal Montini tra il 1955 e il 1963 per animare i grandi agglomerati delle periferie che in quegli sorsero ai margini della città in un periodo di grande evoluzione sociale.
Tutte le proiezioni avranno
luogo al Palazzo del Cinema Anteo e - eccettuati alcuni eventi gratuiti fino a esaurimento posti - i biglietti costano 5 euro per singoli film. IN alternativa tessere giornaliere (15 euro) o abbonamento illimitato (40 euro).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.