Arriva il microchip contro i manifesti abusivi

Semplificare la vita dei cittadini, risparmiare i soldi degli enti, premiare aziende eprivati che non commettono abusi. Sono i tre imperativi introdotti nella gestione e controllo di concessioni e autorizzazioni pubblicitarie grazie al progetto di innovazione tecnologica presentato ieri dall’assessore provinciale alla Mobilità Giovanni De Nicola. Ciò che la Provincia ha proposto di adottare - gratuitamente - ai 134 Comuni e alle altre dieci province lombarde presenti a Palazzo Isimbardi è un sistema che attraverso l’uso di microchip applicati ad ogni impianto, oltre alla concessione e alla gestione, consente anche il monitoraggio e la mappatura della cartellonistica per tutti i chilometri di provinciali sul territorio.
«Che siano pubblicità, passi carrai o spazi per cantieri, se sono abusivi verranno segnalati in automatico dal sistema direttamente sui palmari della polizia provinciale o del personale cantoniere da una massima distanza di15 metri - ha spiegato l’assessore -. In questo modo si garantisce un controllo tempestivo e privo di quella discrezionalità che non fa che nuocere all’ente pubblico e ai cittadini».
Infatti nel 2011 De Nicola ha parlato di 1.300 euro spesi ogni giorno per la sola lotta all’abusivismo, senza contare che, per ogni operazione di rimozione, dei 120 euro spesi in media ne venivano addebitati massimo settanta alle aziende. «Oggi non sarà più cosi, chi abusa paga, chi non abusa verrà premiato». La tecnologia adottata dalla Provincia, infatti, individuato un caso di abuso farà partire automaticamente la notifica di sanzione, e la rimozione avverrà tempestivamente addebitando la spesa totale al responsabile. Chi avrà agito secondo le norme, invece, al termine del contratto, solitamente triennale, sarà premiato con uno sconto del 20% sulle successive autorizzazioni. Fin da ora, però, le aziende e i privati «che vogliono fare le cose in regola», si vedono la strada spianata dalla tecnologia per ottenere ad esempio spazi e concessioni richiedibili e pagabili on-line con immediata conferma di attivazione. «Tutto questo non costa nulla alla Provincia - ha assicurato De Nicola - i costi dell’operazione rientreranno con le sanzioni per abusivismo, un fenomeno che va eliminato nella nostra provincia, un territorio che si prepara ad ospitare il Santo Padre e nel 2015 l’Expo: va dato l’esempio. Da subito». Autorizzazioni e concessioni potranno essere richieste accedendo al sito web: www.provincia.milano.it/trasporti. Il sistema è destinato non solo ai Comuni ma anche a società private, enti fornitori di servizi e privati cittadini.

E ieri il presidente della Provincia Guido Podestà ha firmato invece con il vice capo dell’Amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia, Luigi Pagano, un protocollo d’intesa che dà il via alla realizzazione del progetto «Angeli...custodi all’Idroscalo». L’accordo consentirà agli agenti e ai loro familiari di usufruire di uno spazio gratuito al Parco gestito dalla Provincia e, contestualmente, ne aumenterà la sicurezza.