Bookpride dei desideri, un libro rincorre i sogni

Le infinite forme del desiderio hanno il profumo della carta stampata. Il libro ne raccoglie le sfumature. I colloqui fanno volare le parole e allora, solo allora, sembra di esserci di averlo agguantato quel sogno a lungo rincorso. È questo il tema di «Book pride 2019», la fiera nazionale dell'editoria indipendente organizzata in collaborazione con l Comune alla Fabbrica del Vapore nel fine settimana dal 15 al 17. Il preambolo sarà sabato prossimo alle 11 con un laboratorio per bambini su Il piccolo Virgil, lunedì 11 alle 18 alla biblioteca Sicilia con Il desiderio di raccontare Milano e mercoledì 13 alle 18.30 alla biblioteca Venezia dove Luca Doninelli parlerà de I Promessi sposi e il desiderio.

La rassegna entrerà nel vivo venerdì 15 quando il tema inizierà a essere scandagliato nelle sue varie declinazioni. E sabato 16 il sindaco Beppe Sala con la senatrice a vita Liliana Segre saranno protagonisti dell'incontro Il desiderio di non essere indifferenti. Ci saranno anche i professori di desiderio. Non per insegnare che cosa sognare e rincorrere concretamente o idealmente ma per approfondire le varie forme del traguardo in rapporto a personaggi e autori della letteratura. Si tratterà di dodici incontri in cui si succederanno Jane Eyre e Charlotte Bronte, l'agrimensore K e Kafka, Truman Capote e i suoi personaggi, Barney e Mordechai Richler, Don Chisciotte e Cervantes, Antigone e Sofocle, i protagonisti delle fiabe dei fratelli Grimm, Kurtz e Joseph Conrad, Mrs Dalloway e Virginia Woolf. Questi e altri temi saranno affrontati da relatori come Marco Malvaldi, Chiara Valerio, Nicola Lagioia, Francesco Pacifico, Simona Vinci e via elencando con accoppiamenti seducenti e intriganti.

«Book pride» sarà anche l'occasione per conversazioni e interviste. A vent'anni dalla scomparsa di De Andrè, Dori Ghezzi interverrà a un incontro dal titolo All'incanto dei desideri, l'autore della Solitudine dei numeri primi Paolo Giordano racconterà il desiderio di quello che non c'è mentre Patrizia Valduga e Pietro Barbetta si concentreranno su desiderio erotico, mancanza e poesia. Ma anche qui l'elenco è lungo e i dettagli sono consultabili sul sito www.bookpride.net.

La rassegna (ingresso libero) non è fatta soltanto di parole che vengono consegnate all'attenzione delle platee. Bookpride è soprattutto scrittura. Pagine. Il sapore e il gusto di sfogliare un volume ricavandone una storia. Una testimonianza. A suo modo, un incanto diverso da racconto a racconto. E la presentazione delle novità straniere e italiane hanno una larga parte nel calendario degli appuntamenti.

Fra i tanti isoliamo la biografia di Gian Maria Volontè di cui parlerà l'autore Mirko Capozzoli, Gioele Dix con La Bibbia ha (quasi) sempre ragione, Quirino Principe con Il fantasma dell'Opera e, tra gli stranieri Anthony De Curtis, biografo di Lou Reed, Clara Usòn con L'assassino timido.