Continuano a spuntare buche. Corso Magenta, via Palestro, via Larga, via Lamarmora, anche il centro assomiglia a un pezzo di groviera. E appare un boomerang l'iniziativa dell'assessore Marco Granelli, che ha invitato a segnalare i punti critici. Molti cittadini a dire il vero hanno scritto. Le reazioni però in certi casi appaiono curiose o discutibili. Un milanese per esempio si è visto sostanzialmente rispondere che la procedura era scorretta. A un altro, invece, nella mail di risposta è stato spiegato perché il lavoro non può essere eseguito. «La settimana scorsa - scriveva l'assessore Granelli - dopo le settimane di freddo, neve e acqua abbiamo lavorato intensamente sulle buche, ma con l'acqua di oggi e domani se ne stanno formando di nuove». «L'intervento vero va fatto quando non piove - spiegava il 17 marzo - Per questo da lunedì mattina presto si ricomincia con 8 squadre già pronte per intervenire. Se avete buche da segnalare potete farlo in email a T.InfraReclami@comune.milano.it». Come detto è esattamente quello che un coscienzioso cittadino ha pensato di fare, per poi leggere nella sua casella di posta elettronica questo messaggio: «In via del tutto eccezionale, per la presente richiesta si è provveduto comunque a segnalarla al competente Reparto Strade» ma «si precisa che la presente casella di posta elettronica è una casella interna dell'Unità Tecnica Suolo e Sottosuolo, pertanto non di competenza. Tali tipologie di segnalazioni dovranno essere inoltrate unicamente tramite il Portale del Comune, canale istituzionale, accedendo a Contattami, con dovuta registrazione che provvederà con tempistica definita ad inoltrare all'Area di competenza». Granelli ne aveva preso atto correggendo il tiro: «L'email diffusa nei giorni scorsi è stata utilizzata per i primi interventi emergenziali, ora consigliamo a tutti di continuare ad utilizzare contattaMi».
Un altro cittadino ha inviato una mail, preoccupato per il fatto che in corso Magenta la sede stradale è piena di buche a fianco dei binari del tram, tanto che passare in scooter è diventato rischioso. E l'ufficio comunale ha replicato da un lato facendo presente che la soluzione definitiva sarebbe il «rifacimento del sottofondo dei binari», che viene progressivamente attuato, poi ha aggiunto che «il solo rifacimento del conglomerato bituminoso nel breve periodo (3/4 mesi), riproporrebbe le medesime problematiche e potrebbe indurre i non addetti ai lavori a pensare ad un cattiva esecuzione delle opere o dei materiali».
E così, il vice capogruppo di Forza Italia Alessandro De Chirico, goliardicamente ha riproposto il concorso fotografico «Immortala la tua buca». «Il vincitore - ha annunciato - riceverà in premio una cazzuola e un secchio per sistemare il manto stradale, vista l'incapacità del sindaco Sala, di Granelli & co!».
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