Quella «Casa della musica» tutta liberty

Ricco programma per la Palazzina che ospiterà la Civica e i Pomeriggi

Viviana Persiani

A distanza di un anno dall'inaugurazione della Palazzina Liberty, nelle vesti della nuova «casa della musica» di Milano, c'è attesa per l'inizio di una stagione ricca di appuntamenti, che non avrà nulla da invidiare alla programmazione scorsa che contava ben 140 incontri. Dopo l'appuntamento del 3 settembre con la Compagnia del Belcanto, la programmazione settembrina prosegue domenica 10 con la Civica Orchestra di Fiati di Milano. La Palazzina Liberty, crocevia di espressioni musicali, martedì 12 ospiterà «Musica Verde», il concerto finale del III Seminario Orchestra d'Archi delle Smim di Milano e Provincia. Proprio quest'ultima, anche quest'anno, nell'ambito della terza edizione del Festival Meetings 2017 Terzo Paradiso, ha dato vita a incontri musicali di orchestre e cori giovanili, frutto di un intenso lavoro didattico svolto durante l'anno. A ingresso libero, fino ad esaurimento posti, sarà la serata del 13 settembre, che inizierà alle ore 21.00, con appuntamento organizzato a cura della Fondazione I Pomeriggi dal titolo «Come un fiore di campo»; attorno alla composizione di Juan Gutiérrez de Padilla, risalente all'inizio del Seicento, del celebre Missa Ego flos campi, si inseriscono pagine musicali europee, nate negli stessi anni, che fanno da termine di paragone. Si va così alla scoperta di un barocco meno battuto e terribilmente affascinante, grazie alle musiche di G. Frescobaldi, S. Aguilera de Heredia, B. de Selma y Salaverde, J. Clemens non Papa e R. Aleotti. Agli strumenti ci saranno gli Allievi della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano diretti da Piero Modesti. Sempre I Pomeriggi hanno organizzato il concerto «Notte», in cartellone lunedì 18 alle ore 17,45, quando Alessandro Travaglini al clarinetto e Orazio Sciortino al pianoforte eseguiranno «Phantasiestücke op. 73» di R. Schumann, «Sonata» di Joseph Gabriel Rheinberger, «Phantasiestücke op. 43» di Niels Wilhelm Gade, per chiudere con «Sonata» di Giacomo Setaccioli. Domenica 17, invece, alle 15,30 per il Festival Liederìadi, sarà la volta del contralto Oksana Lazareva e di Simone Ori al clavicembalo per presentare «Nel profondo cieco mondo» un viaggio nell'opera di Antonio Vivaldi.

Il Concerto inaugurale della manifestazione Green City Milano, prevista dal 22 al 24 settembre, prenderà vita alla Palazzina Liberty giovedì 21 alle ore 20.00; sarà il soprano Susan Daniel accompagnata dal pianoforte di Bruno Nicoli, a presentare «Profumo di rose», con musiche di Mascagni, di Leoncavallo, di Respighi, di Gershwin e di Porter.

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