Maria Sorbi
«Correte, mamma è svenuta, sta male». Attorno alla mezzanotte gli operatori del 118 si sono sentiti arrivare questa chiamata. Dall'altro capo del telefono una vocina sottile ma decisa. E spaventata, parecchio. Era quella di una bambina di dieci anni che si è svegliata nel cuore della notte e ha trovato la madre stesa per terra, in salotto, con una siringa accanto. L'ha chiamata, urlando, l'ha scossa per svegliarla. Ma non c'è stata nessuna reazione.
Tra lacrime e cuore in gola, la piccola ha trovato la forza di alzare il telefono e dare l'allarme. Già da anni sapeva a memoria il numero per chiamare i soccorsi, glielo avevano insegnato per le emergenze, per chiedere aiuto quando mamma stava male. E già tante volte la bambina aveva visto la madre priva di sensi, in stato catatonico, buttata sul divano. Spesso l'aveva anche aiutata ad arrivare fino al letto. Era sempre andata bene, in qualche modo la donna era sempre riuscita a riprendersi.
Ma l'altra notte non c'è stato nulla da fare e gli operatori del 118 hanno potuto ben poco. Una volta arrivati sul posto hanno cominciato un disperato massaggio cardiaco per cercare di rianimarla. Poi l'hanno trasportata al San Carlo in codice rosso ma la corsa in ambulanza è stata inutile e poco dopo la donna è deceduta. Altro non hanno potuto fare che constatarne il decesso. Per overdose.
La donna, di 53 anni, era in cura per disintossicarsi al centro psico sociale di via Ugo Betti del Fatebenefratelli e viveva assieme al marito che è stato svegliato dal trambusto provocato dai soccorsi. Prima pare che l'uomo non si fosse reso conto della gravità della situazione e quando è stato il momento di chiamare i soccorsi ha preferito far parlare la figlia di dieci anni anziché mettersi a raccontare cosa stava accadendo alla compagna. La tragedia è accaduta in un appartamento di via Capecelatro, zona san Siro.
Sul posto è intervenuta anche la polizia di Stato.
Il marito ha poi raccontato che la moglie stava tentando di disintossicarsi e ha riferito dei suoi problemi di droga. Ora sarà lui a prendersi cura della bambina di 10 anni. Bimba che, suo malgrado, ha già dimostrato di essere una piccola donna coraggiosa e matura.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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