Dai fiori ai dolci tipici cinque mercati a tema per le feste di Natale

Vendita di oggetti vintage in Santo Stefano, giochi in Sant'Eustorgio Servono sponsor per l'Avvento musicale e spalatori per emergenza neve

Il Natale in centro si fa in cinque. Tante sono le piazze dove il Consiglio di Comune 1 ha indicato alla giunta per allestire i tradizionali mercatini di Natale. Off limits quest'anno piazza Duomo rifatta a nuovo per Expo, escluse (tra le altre) ovviamente la Galleria ma anche corso Vittorio Emanuele, piazza San Babila, la via e Loggia dei Mercanti che anni fa attiravano migliaia di curiosi intorno ai banchi, niente caccia ai regali in piazza San Fedele, Liberty o San Carlo. Dunque: le mete per cercare idee regalo o prodotti tipici anche dopo il Natale saranno, dall'1 al 7 gennaio 2015, piazza XXV Aprile, l'area tra piazza Sant'Eustorgio e via Santa Croce, piazzale Baracca, piazza Santo Stefano, via e piazza Beccaria. In tempi stretti sarà pubblicato il bando per trovare i cinque gestori dei mercati per tutto il periodo delle festività, e dovranno attenersi ad alcune indicazioni votate in delibera. Una su tutte, il decoro e la qualità estetica delle postazioni di vendita. Nei mercatini dovrà essere allestito almeno un banco, a cura e spese dell'organizzazione, ad una associazione di volontariato o di promozione sociale attiva in zona 1 che potrà svolgere attività di raccolta fondi e informazioni. I beni in vendita dovranno rapportarsi al tema del Natale e dunque «a insindacabile giudizio dell'amministrazione verranno escluse le domande non pertinenti». E ogni mercato sarà a tema, così ha deciso il Parlamentino: in XXV Aprile il 100% dei banchi sarà dedicato alla vendita di fiori, piante e alberi di Natale, in piazzale Baracca almeno il 50% a bigiotteria, pellami e tessuti, in Sant'Eustorgio presepi, artigianato, decorazioni natalizie, giocattoli e oggetti in legno su almeno la metà dei banchi, mentre in Santo Stefano libri, modernariato, oggettistica vintage, rigattieri, ferro battuto, rame e ottone. In piazza Beccaria infine, il 50% degli operatori dovrà vendere dolci e prodotti alimentari tipici.

E mentre Amsa ieri ha aperto la campagna di reclutamento spalatori per l'emergenza neve (servono 8mila persone, la paga per 8 ore di lavoro è di 75 euro netti di giorno e 90 di notte), il Comune è a caccia invece di sponsor per realizzare

l'Avvento musicale in piazza Duomo. Un evento che nel 2012 attirò molto pubblico: ogni sera dal primo dicembre uno (e poi più) artisti si esibiscono ad una finestra fino a formare un'orchestra di 24 elementi alla Vigilia.

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