Deraglia un treno della linea "verde". 400 passeggeri evacuati, nessun ferito

Nessun ferito ma quasi 400 passeggeri che in quel momento viaggiavano a bordo della linea 2 sono stati evacuati e hanno dovuto raggiungere a piedi la stazione, accompagnati dal personale Atm. Ieri intorno a mezzogiorno un treno della «verde» è deragliato all'uscita della galleria tra la fermata di Cascina Gobba e Cimiano, e solo dopo cinque ore di lavoro è ripresa la circolazione su tutta la linea, con qualche rallentamento. Nella tratta interrotta è stato istituito un servizio di bus sostitutivi e l'azienda durante lo stop ha informato in tempo reale i pendolari con annunci in metropolitana e in superficie, news sul sito e App, sui monitor presenti in banchina e in stazione. Il guasto, come ha fatto sapere in giornata l'azienda, «ha provocato un disallineamento del primo asse» del terzo carrello del treno che procedeva verso la stazione di Cimiano».

Stando a quanto viene ricostruito nella nota, «il macchinista ha prontamente fermato il convoglio e interrotto la marcia» e i passeggeri «si sono recati al di fuori del mezzo senza conseguenze». I tecnici, dopo i rilievi, hanno cercato di ripristinare la circolazione «nel più breve tempo possibile». La circolazione dei treni è rimasta sospesa per circa un'ora nel tratto tra Cascina Gobba e Cimiano, poi è stata limitata per le successive quattro ore alla stazione di Udine ed è ripresa alle 17.10. I tecnici di Atm hanno riallineato il vagone e liberato i binari grazie ad una motrice che ha trainato il mezzo.

Un incidente che è capitato proprio in quello che rischiava di essere un venerdì nero per i pendolati. Ieri infatti era convocato lo sciopero dei mezzi pubblici indetto dal sindacato Cub, anche se nella prima fascia dalle 8.

45 alle 15 i disagi sono stati molto limitati, il servizio di trasporto pubblico ha viaggiato regolarmente lungo le linee 1, 2 e 3 della metropolitana e sulle linee di superficie mentre si è fermata la linea M5 in entrambe le direzioni. L'agitazione è ripresa dalle 18 fino alla fine servizio. Anche in questo caso le altre linee della metropolitana hanno circolato normalmente mentre è stato gradualmente sospeso il servizio della «lilla».