Tredicimila bambini che a Milano hanno bisogno di aiuto per non soffrire la fame. I dati non sono nuovi, ma colpiscono con la stessa forza di quando sono arrivati per la prima volta dalla Caritas. E proprio da questo dramma della povertà, che ferisce anche una città benestante come Milano, è nato il dono pensato per l'arrivo del Papa il 25 marzo prossimo e annunciato dal palco della conferenza stampa in Arcivescovado. Un dono maturato anche su invito di Papa Francesco. «Abbiamo organizzato un progetto per estirpare questo fenomeno in tre anni - ha spiegato il presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti -. Quando ho incontrato Francesco mi ha detto: Lei e le Fondazioni dovete affrontare il problema dei bambini. L'obiettivo è di ritrovarci alla fine del triennio per far sì che a Milano i bambini non debbano soffrire la fame». L'obiettivo è raccogliere 12 milioni di euro in tre anni.
Il regalo è in sintonia con gli appuntamenti voluti per la giornata milanese dal Papa, che visiterà le Case Bianche di via Salomone, zona della periferia est della città, e il carcere di San Vittore. Il Santo Padre ha chiesto di incontrare «tutti i detenuti, uno per uno» e dalla direzione del carcere si sono impegnati ad accontentare, per quanto possibile, la richiesta del Papa. Francesco incontrerà in Duomo i religiosi e i sacerdoti, poi scenderà nella cripta dove sono custodite le spoglie di san Carlo Borromeo per un momento di preghiera davanti al corpo del copatrono di Milano e davanti all'Eucaristia. Alle 11 pregherà l'Angelus dalla piazza: il 25 marzo è il giorno dell'Annunciazione del Signore, in cui si ricorda l'annuncio dell'Angelo a Maria. Poi, dopo la Messa a Monza, il Papa andrà a San Siro, dove incontrerà i ragazzi della Cresima, cresimati e cresimandi con i loro genitori, le madrine e i padrini.
Il momento centrale della giornata sarà appunto la Messa nel parco di Monza, perché aperta a tutti i fedeli e naturalmente anche a coloro che fedeli non sono. La Messa sarà celebrata alle 15 ma già alle 13,45 papa Francesco si trasferirà nel parco di Monza per attraversare l'area e salutare i fedeli che lo attendono prima dell'inizio della celebrazione.
Il biglietto gratuito per accedere si può ottenere rivolgendosi alla parrocchia più vicina entro il 19 marzo. È stata richiesta questa procedura per avere un'idea dei flussi, ma è assai probabile che alla fine anche chi arriva da solo e all'ultimo momento riceverà le istruzioni per andare al parco di Monza. Secondo le previsioni delle prefetture, sono previste circa 600mila persone in movimento tra Milano e Monza per il 25 marzo.
L'arcivescovo, Angelo Scola, che ha preparato una preghiera per l'occasione che sarà distribuita tra i fedeli, ha insistito sul significato dell'arrivo di Francesco a Milano: «Anche con il programma della visita, il Papa non si stanca di ribadire che il Vangelo supera ogni esclusione e ci ricorda di concentrarci come Chiesa sull'essenziale: Gesù Cristo come Misericordia del Padre».
E ancora: «Il Papa a Milano chiude la serie di incontri con grandi personalità della Chiesa che ha visto venire a trovarci i cardinali Schoenborn da Vienna, Tagle da Manila, O' Malley da Boston, Onaiyekan da Abuja in Nigeria, a conferma della dimensione metropolitana che Milano sta ormai assumendo». Adesso arriva il Papa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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