Cronaca locale

Il dormitorio tra edifici sventrati: ecco la Milano di Sala

Le condizioni igieniche degli immigrati e senzatetto che abitano tra topi e immondizia sono pessime e, in mancanza di interventi di bonifica, l’area è a rischio sanitario

Il dormitorio tra edifici sventrati: ecco la Milano di Sala

Il degrado la fa da padrone nell’area abbandonata di via Adriano 60. La Milano dell’incuria e della pessima gestione amministrativa provoca stupore e sdegno. L’ultimo sopralluogo effettuato da alcuni esponenti della Lega mostra immagini raccapriccianti in una zona di proprietà comunale. Sembra che l’esecutivo guidato dal sindaco Giuseppe Sala si sia completamente dimenticato di una fetta di terreno presente in città, molto spesso salita agli onori della cronaca per le cattive condizioni. Gli edifici diroccati, uno dei quali ospitava una vecchia scuola, sono pieni di rifiuti, materiale di risulta, erbaccia e perfino siringhe utilizzate dai tossicodipendenti.

D’altronde, in via Adriano 60, nelle costruzioni ormai sventrate, si riparano senzatetto, immigrati e, appunto, drogati. Un luogo in decadimento, sotto gli occhi di tutti e nel silenzio totale. Le condizioni igieniche di chi abita tra topi e immondizia sono pessime e, in mancanza di interventi di bonifica, l’area è a rischio sanitario. Anni fa, nel 2014, un extracomunitario nordafricano fu ucciso all’interno di uno degli edifici. L’uomo fu gettato da un suo connazionale dal piano superiore della costruzione e perse la vita sfracellandosi al suolo.

Il pericolo di nuovi incidenti è costante e, nonostante i tanti proclami dell’amministrazione comunale, che annuncia periodicamente progetti di recupero dell’area, l’intera zona resta abbandonata a se stessa. Il problema è che, in attesa del totale recupero, bisognerebbe intervenire per mettere in sicurezza il circondario. “È un’area abbandonata da troppo tempo – dichiarano Silvia Sardone, eurodeputata e consigliere comunale della Lega, e Samuele Piscina presidente del Municipio 2 per il Carroccio – con gravi problemi di sicurezza. Il Municipio 2 aveva inserito Adriano 60 nel piano triennale delle opere pubbliche già nel 2016 ma il Comune, incredibilmente, non ha ancora fatto nulla”.

Oltre ai rifiuti e alle siringhe infette, in via Adriano 60 c’è anche il problema dell’amianto, che è abbandonato a pochi metri da una scuola in costruzione. Eppure l’intero quartiere, sulla carta, ha grandi potenzialità, ma l’esecutivo Sala non sembra puntarci per nulla. A suo tempo in quel luogo è stata realizzata una grossa speculazione edilizia che ha avuto conseguenze nefaste per l’intero quartiere, ormai finito nel vortice del degrado più assoluto.

Solamente un progetto radicale potrebbe cambiare le cose, ma sono anni che le istituzioni annunciano programmi e finanziamenti, senza far seguire atti concreti.

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