Cronaca locale

Due assalti al parco Sempione. Tre giovani feriti in poche ore

Ragazze minacciate e aggredite dopo una rapina. All'Arco spaccano una bottiglia in testa a un 19enne

Due assalti al parco Sempione. Tre giovani feriti in poche ore

La città continua a vivere un'estate inquieta e violenta, tra aggressioni e assalti di ogni tipo. Una notte movimentata si è rivelata quindi anche quella tra domenica e lunedì, nella zona del parco Sempione. Due gli episodi che hanno creato inquietudine e richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Poco prima delle 3.30 un ragazzo 19enne è stato ricoverato all'ospedale Fatebenefratelli con una ferita al capo e un forte trauma cranico dopo essere stato colpito alla testa con una bottiglia di vetro. I motivi dell'aggressione non sono ancora chiari, ma stando a quanto finora ricostruito dai poliziotti delle «Volanti» intervenuti all'Arco della Pace, la vittima era seduta, insieme ad alcuni amici, sulle panchine della piazza quando è arrivato un gruppo di otto giovani, tra i 16 e i 18 anni, descritti come nordafricani. Sarebbe nata una discussione, con successiva lite durante la quale uno dei nordafricani avrebbe raccolto da terra una bottiglia vuota di birra che ha poi letteralmente spaccato rotto sulla testa del 19enne. A quel punto gli aggressori sono spariti dalla circolazione

Due ore dopo e a due passi dalla «Triennale» e della discoteca «Old Fashion», nella vicina viale Alemagna, una ragazza di 22 anni è stata prima rapinata e poi minacciata da un gruppo di aggressori - tutti extracomunitari - che l'hanno prima circondata e poi spintonata.

La ragazza, originaria di Macerata, aveva trascorso la notata in discoteca. All'uscita, mentre si trovava nei pressi della Triennale in compagnia di altri amici e amiche, è stata scippata da un ladro che le ha strappato la borsetta con dentro un Iphone e 150 euro. Lei però lo ha rincorso, fiancheggiata da un'amica, ma nelle aiuole circostanti, tra le auto parcheggiate, le due sono state circondate da cinque immigrati che le hanno minacciate e spintonate. Quando sul posto è intervenuta un'ambulanza, la giovane italiana è stata medicata per delle abrasioni alle gambe, mentre l'amica sembrava essersela cavata con una slogatura che poi si è rivelata qualcosa di più serio tant'è che ha dovuto essere visitata all'istituto ortopedico «Gaetano Pini».

Severo il commento dell'eurodeputato di Fratelli d'Italia Carlo Fidanza. «Mentre Sala di batte per i diritti degli immigrati, la sicurezza dei suoi cittadini è sempre più un'utopia» ha dichiarato. E ha aggiunto: «Episodi come questo non sono più tollerabili. Il sindaco prenda provvedimenti immediati affinché i milanesi siano liberi di girare nella propria città, di giorno così come di notte, senza doversi continuamente guardare le spalle.

Milano merita di più: sicurezza, vigilanza e regole».

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