Cronaca locale

Ecco la guida per fare slalom tra i cantieri

L’estate è la stagione dei lavori in corso: si restringono o si allargano le carreggiate, si aprono nuovi collegamenti, si sostituiscono lastre, binari e tubature. Alcuni cantieri estivi si sono appena conclusi. Fra i più importanti quelli che hanno interessato le autostrade Nord (ex Ghisallo), qui è stata rifatta la pavimentazione e ridotto l’inquinamento acustico con un nuovo materiale fonoassorbente. In via Polesine, al Corvetto, è stata ristretta la carreggiata per favorire la riqualificazione, in un tratto di viale Corsica sono stati posati binari nuovi fiammanti. Non tutti i cantieri estivi sono terminati.
Per conoscere la situazione zona per zona si può cliccare sulla mappa interattiva (disponibile online sul sito del Comune), i lavori sono messi in evidenza dal birillo bianco e rosso, cliccando sopra si può leggere il tipo di intervento e studiare un percorso alternativo.
La manutenzione urgente, in molti casi, viene fatta di notte, «per contenere i disagi» si giustifica l’assessore Bruno Simini. Che però è soddisfatto del gran movimento sulle strade:
«Tanti cantieri significano altrettanti investimenti e come conseguenza più posti di lavoro, oltre naturalmente al risultato di ritrovarsi una città più moderna. Capisco il disagio che può provocare un ingorgo automobilistico o lo studio di un percorso alternativo e di questo mi scuso con i cittadini. Ma c’è un risvolto più che positivo ed è che siamo davanti a una stagione di investimenti che il Comune non conosceva da anni».
Tradotto in denaro significa che gli 11 milioni di euro investiti per il periodo estivo raddoppieranno l’anno prossimo. Ma visto che la cifra stanziata quest’anno è sua volta il doppio di quella dell’anno precedente «con l’anno prossimo quadruplicheremo» calcola l’assessore.
Fra gli interventi più attesi quello richiesto da diciotto anni dai cittadini che abitano vicino all’accesso all’autostrada Nord: un rimedio alle loro notti insonni a causa del rombare dei motori. Il nuovo materiale fonoassorbente appena installato dovrebbe attutire il rumore del 30 per cento.
A questo si aggiungano 2 milioni di euro per sistemare la nuova segnaletica, il 60 per cento verrà usato per tracciare nuovi passaggi pedonali (800) e per il 40 per cento per complessi di segnaletica verticale (600). Ancora: un milione di euro per la manutenzione di ponti, sottopassaggi, parapetti e barriere.

E tre milioni di euro per la manutenzione ordinaria utilizzata per gli interventi di emergenza sulle buche.

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