Enrico Bertolino: «Con “Casta Away” canto e recito il ridicolo della politica»

Enrico Bertolino: «Con “Casta Away” canto e recito il ridicolo della politica»

Mica l'ha fatto apposta. Però è un fatto che, mentre l'Isola dei Famosi prende il via in tv, stasera e domani Enrico Bertolino sarà su un'altra Isola, fatta di palcoscenico e comicità. É l'isola di «Casta Away», titolo mutuato dal celebre film con Tom Hanks naufrago, e sottotitolo fresco di conio «La tempesta #cambiaverso», in cartellone al Teatro Nuovo. «Il reality show vuol farmi la contro-programmazione – dice divertito il comico – pensa di svuotarmi il teatro, ma voglio sperare di avere un pubblico diverso. Quanto all'Isola dei Famosi, i vip non mi sembrano molti, la vera star è la pornostar Rocco Siffredi, che annuncia di voler rimanere casto per la durata del programma. Alla fine deciderà lo share: se ci sarà, ok. Ma se comincerà a calare, mi sa che Rocco insidierà perfino le tartarughe». Nello show il comico racconta il suo personale naufragio, in quella che pensa debba essere una condizione di solitudine. Poi, però da dietro una palma ecco spuntare il maestro Teo Ciavarella, autore delle musiche ma, col tempo, diventato sempre più una spalla di lusso. «Altro che spalla – spiega divertito Bertolino –. Ciavarella si sta prendendo sempre più spazio, tanto che mi sta venendo il tic del capo comico e tra un po' gli leverò qualche battuta. Ormai lo show è diventato un concerto del maestro, con intermezzi miei». Ci scherza su, Enrico Bertolino ma è chiaro che l'affiatamento è oliato, complice anche una certa abilità canora del comico nato – si perdoni il tormentone insulare – nello storico quartiere Isola. «Usiamo canzoni celebri cambiandone il testo per fare satira – spiega Bertolino – E se mesi fa cantavamo “Stabilità” di Alfano e Romina, oggi la buttiamo sul malinconico, col brano di Aznavour “E io tra di voi”. É l'elettore italiano a cantare, e i due sono Silvio e Renzi». «C'è chi di satira muore e chi con la satira si arricchisce. Qui in Italia la satira viene clamorosamente superata dal tasso di ridicolo dei politici. Certe volte, la fantasia si intreccia con la realtà, come avvenuto con la candidatura alla presidenza della Repubblica di Giancarlo Magalli».

In «Casta Away» Bertolino parlerà anche dell'altro Matteo, il Salvini della Lega: «La cosa incredibile – conclude – é che è il primo nella Lega ad azzeccare tutti i congiuntivi, appare come un genio della comunicazione e da poco passa pure come sex symbol. Immagino Marcello Mastroianni che fa capriole nella bara».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica