Cronaca locale

Eventi da non perdere Musei, cinema e Fete des Vignerons

Piccola, defilata, armoniosa nel suo lungolago - di Ginevra - e nella ragnatela di viuzze ombrate ricche di negozi chic, antiquari, modernariato, concept-store ricavati tra le mura di antichi palazzi, pasticcerie con un occhio speciale al cioccolato, musei come quello sull'alimentazione testimoniato da una forchetta gigante che emerge dal lago, Vevey vive d'estate il suo momento magico con spettacoli ed eventi di spessore. Quest'anno è l'apoteosi con la Fete des Vignerons, 18 luglio-11 agosto, un evento straordinario che torna ogni 20-25 anni. Riconosciuta dall'Unesco «Patrimonio culturale immateriale dell'umanità», e creatura della Confraternità dei Vignerons dal 1797, è un happening che coinvolge la città per rendere omaggio al lavoro dei vignaioli del Cantone di Vaud. Seimila figuranti in strepitosi costumi realizzati da Giovanna Buzzi (già collaboratrice della Scala di Milano), 20 rappresentazioni ripartite su 3 settimane, un palcoscenico teatrale ininterrotto: clou il 18, 27 luglio e il 3 agosto con la sfilata della Confraternità (www.fetedesvignerons.ch). Vevey risplende nel 2019 anche per il 130° anniversario della nascita di Charlie Chaplin, in arte Charlot, che visse qui i suoi ultimi anni con la famiglia: si visita la casa e, accanto, il Chaplin's World, designato «miglior museo europeo», che, tra l'altro, ricrea i set dei più famosi film del grande attore. In più, eventi e iniziative (www.chaplinsworld.com). A pochi km, ecco le morbide pendici terrazzate di Lavaux che digradano verso il lago, una successione di vigneti di pregio. Paesaggio suggestivo, cantine con degustazioni, ristoranti panoramici di qualità. Tutto raggiungibile via terra con il treno per Chexbres (www.cff.ch) o via acqua con il battello da Montreux o Vevey (www.cgn.ch). Il trenino Lavaux Panoramic, con partenza da Chexbres, si ferma dai produttori per l'assaggio dei vini, del vitigno-principe, lo Chasselas. Alla zona era affezionato Hugo Pratt, maestro dei fumetti e padre di «Corto Maltese», al quale è dedicata una mostra permanente nella Cantina Corto a Grandvaux. (Info: www.svizzeraunica.it; www.lake- geneva-region.ch; Montreux Riviera Card: www.montreuxriviera.com).

Do.

Ra.

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