Febbre mondiale, il Brasile è qui

Corso Buenos Aires chiuso al traffico, con negozi aperti fino a mezzanotte, tre maxischermi e la sfilata di ballerine e ballerini in tipici costumi carioca, un «Villaggio galleggiante» di oltre 15 metri lungo l'Alzaia Naviglio Grande, serate a tema nei locali e menù speciali negli hotel a 5 stelle. La febbre dei Mondiali 2014 sta per contagiare anche Milano. Giovedì alle 22 (ora italiana) con il fischio d'inizio di Brasile-Croazia partono i campionati del Mondo di calcio e - in diretta con lo stadio San Paolo - si accendono i mega schermi in città e le feste organizzate per tutto il mese.
Fino a quattro anni fa si sperava e si soffriva per la Nazionale in piazza Duomo, ai calci di rigore la vicinanza con la Madonnina faceva ben sperare. Giovedì debutta invece il Villaggio dei mondiali nella nuova piazza Castello pedonalizzata. E qui i milanesi si raduneranno in massa sabato sera per attendere l'esordio dell'Italia in questa avventura brasiliana contro l'Inghilterra, si gioca (e si tifa) da mezzanotte. Per l'inaugurazione dei Mondiali giovedì il «Consorzio Buenos Aires» organizza invece una grande festa gratuita nella strada dello shopping.
Dalle 19.30 corso Buenos Aires sarà chiusa al traffico e un'ora dopo, la grande festa che si terrà in Brasile si ripeterà (in miniatura) lungo la via con una coloratissima sfilata di ballerini in costume carioca (prima del calcio d'inizio, nell'intervallo e dopo la partita), musica diffusa e dj set, negozi aperti fino a mezzanotte, piatti e drink a tema nei locali. Tre maxischermi saranno montati in piazza Oberdan, piazza Lima e piazzale Loreto.
Dal 12 giugno al 13 luglio lungo l'Alzaia Naviglio Grande debutta il «Naviglio Mundial», dalle 18 il canale si colorerà di azzurro grazie a una particolare tecnologia di illuminazione, sul grande palco galleggiante si potrà tifare davanti a 3 megaschermi e partecipare per tutto il mese agli eventi collaterali: dal «Mundialito» di Allianz organizzato su un campetto sull'acqua, al «Bar dello sport» aperto da Sisal alla possibilità di rotolare sulle acque dentro a palloni galleggianti.
All'Idroscalo apre il «Brasil World Cup Village», un palco sull'acqua con videowall a tecnologia led di 50 metri quadri sul quale saranno proiettate le partite. Un'area attrezzata con la spiaggia e un autentico chiringuito daranno l'illusione di essere distesi al sole di Copacabana. Aspettando le partite serali, famiglie e visitatori saranno coinvolti tutta la giornata in tornei di calcio, corsi, allenamenti. I più giovani, grazie alla collaborazione del Comitati olimpico, potranno presentarsi al «Talent Lab» per essere valutati da procuratori sportivi e allenatori.
Giovedì iniziano i Mondiali e anche l'«Hora Feliz» al Carroponte di Sesto San Giovanni. Un lungo aperitivo, prima della trasmissione delle partite su maxischermo, con performance di artisti di strada e musica tradizionale brasiliana.
Quasi tutti i locali, per non restar vuoti durante le competizioni clou, si stanno ovviamente organizzando. Dall'Ostello Bello, che per l'occasione tirerà fuori dalla cantina anche una vecchissima Nintendo per chi vuole rigiocare a «Soccer» negli intervalli, al Chiringuito San Siro dove si potrà tifare davanti al maxischermo con bandiere e trombe proprio fuori dal Meazza. Ma sarà febbre da stadio anche negli hotel a 5 stelle. Al bar del Principe di Savoia di piazza della Repubblica si potranno gustare in diretta i match di tutte le squadre e Caipirinha, Bloody Mary o Pimm's Royal «reinterpretati» dal bar manager Daniele Confalonieri. Al Park Hyatt di via Pellico, dal 12 giugno al 13 luglio sarà installato uno schermo per i clienti tifosi.

Per l'occasione verrà inserita nel menù la «formula mondiale» con club sandwich e birra. Il bar manager Andrea Rella ha creato un nuovo cocktail ispirandosi ai colori e ai profumi brasiliani: si chiama «Saudade» ed è composto da lime juice, cachaca, aperol, spumante, zenzero e anguria.