FEDELI AL PANINO

Quella del panino è una cultura più che un’esigenza alimentare. Anche qui il pubblico si divide. Tra i fedelissimi degli hamburger resiste il democratico Mc Donald’s che spazia dal panino da due euro ai «Mac» di Gualtiero Marchesi a 4,70. Recentemente, però, in via Agnello è spuntato l’ultimo nato della catena Mama Burger che vanta un perfetto «american style». Qui però i prezzi salgono e si passa da un Basic Burger (carne di manzo, pomodoro, cetriolo, cipolla, maionese ecc.) da 8 euro allo Special Burger da 14 euro. ma per i veri amanti della pausa panino la meta più cool in centro è senz’altro «De Santis» di corso Magenta 9 (ora anche alla Rinascente di piazza Duomo). Nel locale di Roberto Maini e Alessandro Marino, i panini sono delle piccole leccornie preferite da molti vip, che partono da un minimo di 5 a un massimo di 12 euro. Qualche esempio? L’«Alex» a base di bresaola, caprino, vino bianco, uova d’aringa e wodka.

Unico inconveniente: difficile sfamarsi con un solo sandwich e alla fine la pausa pranzo sfiora quasi sempre i 20 euro. Altra meta degli appassionati è il Panino Giusto di piazza Diaz dove un panino costa dai 5 ai 7 euro. Prezzo medio a pranzo: 15 euro.