Galleria, 34 milioni entro fine anno

Dieci locali aggiudicati da inizio 2018 per un valore di 12,5 milioni di euro all'anno. Galleria Vittorio Emanuele si conferma (sempre più) la gallina dalle uova d'oro per il Comune. E resta ancora da formalizzare il contratto record con Yves Saint Laurent che a luglio ha sbaragliato i concorrenti offrendo un milione al'anno per aggiudicarsi lo spazio occupato da «Nara Camicie», la base d'asta partiva da 131mila euro. Secondo alcuni rumors la griffe dopo l'assegnazione provvisoria avrebbe avuto qualche ripensamento ma a Palazzo Marino non risulta affatto. Il 2018 ha segnato un balzo in avanti rispetto all'anno prima, quello dei festeggiamenti per i 150 anni del Salotto: a luglio era stata aggiudicata la metà dei lotti per un valore di 4,8 milioni. E nel Bilancio di previsione per il 2018 la giunta ha previsto un incasso di 34 milioni.

La Galleria è il pezzo più pregiato del patrimonio immobiliare del Comune ma l'assessore Roberto Tasca sottolinea che l'intero piano di valorizzazione dei beni demaniali continua a dare risultati positivi e mira sta favorendo la nascita di nuovi esercizi commerciali negli spazi sparsi nei diversi quartieri. Al mese di luglio, con 11 nuovi contratti per un valore complessivo di 412mila euro di canoni annui, è già stato ampiamente superato il risultato registrato nel 2017 quando erano stati firmati 6 nuovi contratti per un valore di 58mila euro complessivi. E la gran parte delle nuove aperture di attività commerciali (lavanderie, parrucchieri, officine, negozi di abbigliamento, uffici) avviene in quartieri non centrali. Sono in tutto 465 i locali di proprietà demaniale attualmente affittati per usi commerciali. Nei primi 7 mesi 018 gli affitti hanno fruttato 40 milioni. «L'obiettivo è zero spazi vuoti, non solo in periferia - afferma Tasca -.

La gestione non può ancora contare su una completa informatizzazione dei processi, ma ha fatto enormi passi in avanti». E il Comune è in attesa della sentenza sui ricorsi presentati dalla «Locanda del Gatto rosso» e del ristorante «il Salotto» in Galleria che farà strada per il futuro.