Con Gelmini e Umberto Bossi sfondato il muro 40 per cento

Numeri al di là di ogni aspettativa e centrodestra che rifila una sonora batosta agli avversari nella circoscrizione della Camera Lombardia 2, quella che comprende le province di Bergamo, Brescia, Como, Sondrio, Varese e Lecco. Risultati che vedono l'alleanza berlusconiana a un clamoroso 40,2 per cento, con le sinistre ferme a un misero 25,1. Tra i partiti il Popolo della libertà arriva al 20,6 per cento e vola la Lega Nord in territori tradizionalmente amici con il 17,7. Non sfondano le Cinque stelle di Beppe Grillo che però registrano un altro pieno di consensi con il 18,3 per cento. E così tornerà a Montecitorio l'ex ministro Mariastella Gelmini che occupava il numero uno della lista del Pdl e a cui Silvio Berlusconi piacerebbe affidare nuovamente un ruolo di governo. Con lei in partenza per Roma il bravo bergamasco Gregorio Fontana, il mago internet del Pdl Antonio Palmieri, l'ex sottosegretario Laura Ravetto, il ciellino formigoniano Raffaello Vignali, Antonio Angelucci e Giuseppe Romele. In bilico Maurizio Del Tenno, Stefano Saglia e Renato Farina. Promozione d'eccellenza per il Carroccio che in questo collegio aveva candidato un pezzo grosso come l'ex numero uno e oggi presidente Umberto Bossi che sembra desideroso di tornare a recitare un ruolo di primo piano.

Non fanno male, ma arrancano i Fratelli d'Italia con un 1,5 per cento deludente, ma in linea con il risultato nazionale. E nonostante la candidatura della deputata Viviana Beccalossi che in campagna elettorale non s'è risparmiata.