( ...) sulla Polizia locale per intensificare lazione di prevenzione e repressione. E così, mentre si continua a discutere su efficacia e opportunità dellordinanza del Comune di Firenze, il comandante dei vigili, Emiliano Bezzon, ha diramato una nota «urgente» a tutti i reparti di zona. Nel documento si invitano i 1.800 agenti dei servizi esterni «a intervenire nei confronti dei lavavetri applicando larticolo 80 del regolamento di polizia urbana». Un ulteriore giro di vite, dunque. Ora a fermare i lavoratori agli incroci non saranno soltanto gli uomini del Nucleo anti-degrado, comunque in allerta dai primi di luglio e in grado di sanzionare oltre 50 abusivi.
Significativo che ieri mattina sulle strade cittadine si siano già intensificati le pattuglie e i controlli: ai milanesi è sembrato di trovarsi meno soli a difendersi dagli «agguati» al parabrezza. Ad alcuni lavavetri sorpresi ai semafori è stato staccato il verbale da 50 euro e requisita lattrezzatura. «Il peggior danno per chi non rispetta il regolamento comunale», commenta il delegato Rsu Roberto Miglio. «Milano sta agendo nel modo più opportuno - aggiunge -. Questo sì che è un modo serio per risolvere i problemi sui nostri marciapiedi, non la bufala dellarresto proposta a Firenze. Lauspicio è che le forze dellordine ci assistano nelloperazione».
Le pagine dei giornali informano della presenza sempre più capillare di quel racket che sfrutta lesercito dei disperati e mette loro in mano secchio e spazzolone, ma come fa notare Davide Boni, assessore regionale al Territorio e capodelegazione della Lega Nord al Pirellone, «tutto ciò lo abbiamo denunciato almeno ventanni fa. Milano imiti il provvedimento fiorentino per fermare un fenomeno a dir poco vergognoso. Chi gira indisturbatamente minacciando lincolumità di automobilisti e passanti andrebbe espulso immediatamente dal Paese. Lo permette la Direttiva europea sul soggiorno degli stranieri incapaci di provvedere con attività oneste al sostentamento proprio e della propria famiglia. Nellinteresse - conclude Boni - dei tanti minori schiavizzati e per dare maggiore sicurezza ai milanesi».
Per unaltra voce a favore della linea dura adottata dalla giunta Domenici, ecco un intervento che va in tuttaltra direzione.
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