Cronaca locale

La giunta Sala ci riprova, due bandi per il Palaghiaccio

Dopo il passo indietro di Agorà sul progetto di restyling caccia a nuovi investitori e al gestore per un anno

La giunta Sala ci riprova, due bandi per il Palaghiaccio

Doppio bando per risollevare le sorti del Palazzo del ghiaccio dopo che a fine agosto si è bloccato il progetto di restyling da 13,6 milioni di euro. Serve ricapitolare la brutta sorpresa recapitata in Comune il 28 agosto dalla società sportiva dilettantistica Agorà Skating Team che nel 2020 si era aggiudicata il bando che puntava ad affidare a un privato il restyling dell'impianto di via dei Ciclamini. La società spiegava che «per ragioni di natura straordinaria, imprevedibile e oggettiva», ossia la pandemia da Covid 19, gli aumenti dei prezzi per l'acquisto di materie prime e dei materiali da costruzione, l'aumento esponenziale dei costi dell'energia elettrica e del gas in seguito alla guerra in Ucraina, «malgrado tutti gli sforzi» non riteneva possibile procedere con il piano di riqualificazione. Oltre ai 13 milioni di investimento l'accordo prevedeva l'affidamento dell'Agorà per 32 anni, per un affitto complessiva pari a circa 100 milioni di euro. E il Comune ora ci riprova. Lo scorso 3 novembre ha lanciato un nuovo avviso esplorativo, aperto fino al 15 marzo 2023, per individuare operatori economici interessati a riqualificare e gestire il complesso sportivo mediante un progetto di partenariato pubblico-privato. Il palazzo copre un'area di 11.500 metri quadri ed è composto da pista di dimensioni olimpiche destinata a pattinaggio nelle varie discipline sportive, una palestra per atleti, una tribuna di 3.560 posti, spogliatoi e servizi per atleti e utenti liberi, locali adibiti a bar. Le proposte saranno esaminate da un apposito gruppo di lavoro e tra i criteri di valutazione avranno un peso le caratteristiche estetico-funzionali dell'impianto, la qualità e quantità dei corsi a favore dell'utenza, gli orari di apertura, le soluzioni innovative in termini di risparmio energetico, il massimo coinvolgimento delle associazioni e delle società sportive del territorio, il piano tariffario.

In attesa di ricevere offerte per l'affidamento a lungo termine, il Comune ha bisogno però di trovare in tempi strettissimi un gestore «ponte» per un anno. Ieri ha pubblicato il bando pubblico (aperto fino al 12 dicembre) per raccogliere «manifestazioni di interesse per l'affidamento temporaneo». Dopo che è decaduta l'aggiudicazione del restyling ad Agorà Skating Tema, che già gestisce l'impianto, con una scadenza differita di anno in anno - l'ultima il prossimo 31 dicembre - il Comune deve formalmente reperire una società che si prenda carico del il palazzo del ghiaccio dal primo gennaio perchè rimanga operativo e aperto agli amanti del pattinaggio. Il conduttore, si legge nel bando, dovrà corrispondere al Comune un canone annuale di 19.913,85 euro.

I requisiti preferenziali: esperienza nella gestione di impianti sportivi dedicati alla pratica di discipline su ghiaccio, grado di inserimento nel contesto ambientale delle attività proposte e loro integrazione con le infrastrutture eistenti nel territorio, ulteriori attività aggregative diverse da quelle sportive.

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