Circa un anno fa uno studio del McKinsey Global Institute avvertiva che in un futuro prossimo i droni avrebbero cambiato il modello economico e del lavoro. Un paio di mesi dopo due ricercatori di Oxford, Carl Frey e Michale Osborne, studiando l'impatto delle nuove tecnologie calcolavano che 702 diverse professioni saranno sostituite dalle macchine. A prima vista potrebbe sembrare che quel futuro sia arrivato: sotto forma di un piccolo drone che da ieri serve il caffè all'hotel Boscolo di corso Matteotti. Un cameriere che ha la forma di un disco volante, e quindi non poteva che essere battezzato «Ambrogio 2.0», ma anche «Boscolino», perché, com'è comprensibile, Angelo Boscolo, patron della catena di hotel di lusso, ci tiene a sottolineare il copyright del primato nel mondo della ricettività alberghiera in Italia.
Anche se di umano non ha nulla, per ora i camerieri possono stare tranquilli: i droni sono veicoli comandati a distanza, perciò la presenza di una persona per farli funzionare è ancora necessaria. Almeno finché la tecnologia non andrà ancora avanti. Certo il passaggio dal mondo militare - dove i droni sono nati - a quello civile prende sempre più piede: oggi sono usati per fare filmati dall'alto in occasione di concerti e grandi eventi (vanno più in alto e si muovono di più dei vecchi bracci meccanici), in ambito scientifico per studiare, ad esempio, i tornado o per ispezionare luoghi difficilmente accessibili, come accaduto nell'impianto di Fukushima dopo il disastro del marzo 2011.
Il «Boscolino» si limiterà a fare cose più semplici, ma non per questo meno sorprendenti: alla base ha attaccato uno smartphone attraverso il quale, rispondendo a una videochiamata, il cliente potrà fare la propria ordinazione. A quel punto il drone viene radiocomandato verso il bancone del bar dell'hotel dove un cameriere - in carne ed ossa - procederà a preparare quanto ordinato. Dal caffè al cocktail, l'intelligenza artificiale del drone ancora non arriva alla preparazione. Ma al trasporto sì: una volta pronto quanto richiesto dai clienti è lui che lo porta al tavolo, su un vassoio attaccato sotto. Quello che bevete o mangiate non cambia, ma certo l'esperienza di vedervi servire da un oggetto volante è nuova.
E l'intento, dicono dal Boscolo Group, è proprio quello di «stupire i nostri clienti, da sempre esigenti, curiosi, cosmopoliti e attenti alle ultime tencologie». Poi, quando lo smartphone per fare le ordinazioni si scarica, qualcuno - umano - dovrà attaccarlo al cavetto per ricaricare la batteria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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