Cronaca locale

I «sommelier» dell'olio sbarcano alle Stelline, degustazioni e lezioni

Da domani fino a sabato il festival dedicato ai migliori extravergini, tra gusto e scienza

I «sommelier» dell'olio sbarcano alle Stelline, degustazioni e lezioni

Torna per il sesto anno consecutivo l'evento dedicato all'olio che vede in scena a Palazzo delle Stelline, da domani 2 a sabato una serie di seminari, dibattiti, lezioni e degustazioni su quello che è l'oro giallo dell'alimentazione. Il tema di quest'anno a Olio Officina è focalizzato sull'alimentazione e su quanto l'olio possa essere un elemento essenziale per la vita: «Energia! Olio in movimento»: Luigi Caricato, promotore dell'evento, giornalista e oleologo, come ama definirsi, racconta l'olio sia dal punto di vista metaforico, come liquido che permette il movimento e l'azione, sia come condimento salutare, che come unguento benefico. «Da corpo vegetale solido che si tramuta in corpo vegetale liquido, l'olio ricavato dalle olive è per tutti il carburante che garantisce uno stato di benessere fisico, come pure spirituale» sostiene Caricato, quindi l'espressione «quieto come l'olio» è ingannevole. Un pubblico eterogeneo di attori andranno in scena nel nome dell'olio: chef, esperti, scrittori, artisti, agronomi, scienziati ed economisti, perché l'olio, condimento preferito in tutto lo Stivale rappresenta anche il nostro patrimonio culturale. Letture di poesie ispirate alla ruralità, assaggi di oli in purezza e in abbinamento con i cibi, si sveleranno finalmente tutti i segreti sul demonizzato olio di palma, focus su temi economici e nuove tendenze, l'alimentazione adatta ai bambini, la scelta tra olio e burro, la collezione d'arte «olio d'artista», la scuola di blending per raccontare l'arte della miscelazione e il laboratorio per creare il proprio olio personale, l'annullo filatelico di Poste italiane per il francobollo che quest'anno è dedicato alla figura professionale dell'oleologo. Ma il progetto di Olio Officina si spinge oltre: l'intento è quello di democratizzare l'olio, ovvero condividere le nozioni e le scelte che permettono di garantire una fruizione di qualità garantita di oli extra vergini a prezzi accessibili a tutti, frutto di una razionalizzazione dei costi di produzione, senza che ne sia svilito il valore intrinseco e le peculiarità del principe dei condimenti.Da giovedì 2 febbraio alle 17 (a ingresso libero) a sabato 4 alle ore 21.30 (ingresso a 15 euro al giorno) ci sarà solo l'imbarazzo della scelta tra le numerose proposte, da selezionare su www.olioofficina.

com.

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