Cronaca locale

Kartell loves Expo: sei mesi di eventi a Milano

L'azienda celebra l'Esposizione Universale con un programma di appuntamenti per Expo in Città nel Flag Store di via Turati dove le vetrine sono allestite con scenografie che richiamano le eccellenze milanesi: moda, design, food e arte. Ogni mese un appuntamento a tema. E visite con shuttle gratuito dal 3 giugno a ottobre nel Museo aziendale, completamente rinnovato

Kartell loves Expo: sei mesi di eventi a Milano

Kartell loves Expo e celebra l'Esposizione Universale che mette Milano al centro del mondo con questo claim particolare e una serie di iniziative legate al mondo del design e delle eccellenze del made in Italy, che spaziano dal Flagship Store di via Turati ad altre location cittadine fino al Museo Kartell, senza dimenticare che il brand è presente anche a Expo. Iniziative promosse presidente Claudio Luti, non solo come imprenditore ma anche come Ambassador di Expo Milano 2015. Ma andiamo con ordine.

Nel grande Flagship Store, sono state allestire grandi scenografie-sipario che campeggiano dietro alle dieci vetrine, "sipari" che rappresentano icone di Milano abbinati a prodotti Kartell. Così c'è il Duomo, il palcoscenico della Scala, la riproduzione dell’Ultima Cena di Leonardo che diventa lo sfondo su due vetrine di una lunga tavola imbandita con la nuova collezione Kartell in Tavola, mentre al Quadrilatero della moda è dedicata la vetrina che presenta la poltroncina Mademoiselle à la Mode di Philippe Starck l’immagine dell’inconfondibile tram milanese fa da sfondo alle luci Kartell. Non manca il Panettone, ovviamente, perché Milano è seducente e dolce. Omaggio a Milano, alle sue eccellenze, al suo saper fare richiamando moda, design, food e arte. Il negozio espone anche la bella targa Expo Friends di Confcommercio Milano, Expo in Città ed Expo. Durante i sei mesi dell’Esposizione sono in programma eventi in via Turati e al Museo: ogni mese un tema. Il 23 giugno andrà in scena fashion & beauty poi ne seguiranno altri dedicati a design, innovazione, cultura.

Proprio partendo dal concetto di innovazione, Kartell ha rinnovato il Museo aziendale nella sede di Noviglio (alle porte di Milano, vincitore del Premio Guggenheim Impresa e Cultura nel 2000) ristrutturato e riprogettato con percorsi narrativi della storia e dei prodotti Kartell che hanno segnato le diverse tappe dello sviluppo del marchio in Italia e nel mondo. A partire dal 3 giugno prossimo fino al 28 ottobre 2015 (escluso agosto), è in programma un servizio shuttle gratuito da Milano al Museo con cadenza settimanale per poter partecipare a una visita guidata. Ogni mercoledì lo shuttle partirà alle 14.30 dal Flagship Store di via Turati con rientro entro le 17.30. Il pubblico potrà avvalersi di questo servizio solo prenotando (tel 02 90012269) o scrivendo all’indirizzo email info@museokartell.it entro e non oltre il lunedì precedente la visita. Il Museo sarà nel circuito Musei d’Impresa (l'associazione italiana dei musei e degli archivi d’impresa, promossa da Assolombarda e Confindustria) e nel programma di visite nei sei mesi di Expo 2015 ospiterà, almeno due volte al mese, eventi, workshop, mostre tematiche e incontri con i designer.

"Expo Milano 2015 si è già rivelato un grande successo, un bell’esempio di saper fare, e una piattaforma strategica per discutere intorno all’ampio e complesso tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita - spiega Claudio Luti -. Ho creduto in questo evento e nelle sue grandi potenzialità dal primo momento: dalla presentazione della candidatura alla vittoria sull’avversaria Smirne. E’ stato un percorso a ostacoli complesso, difficile e in alcuni casi quasi impossibile. Ma i risultati sono evidenti. Ora dobbiamo tener alto l’entusiasmo e la curiosità che si è creata e continuare a credere tutti insieme nella opportunità che questo evento ci offre: essere protagonisti di un importante dibattito sul tema della nutrizione e al contempo poter rappresentare al meglio le nostre eccellenze per essere un modello virtuoso davanti al mondo che ci osserva con attenzione".

Iniziative declinate con il progetto Kartell for Expo legato al concetto di Energia per la Vita che, per l’azienda milanese, rappresenta energia creativa, energia del colore in grado di sviluppare nuovi progetti e prodotti capaci di alimentare la cultura del bello, ovvero: energia per la mente. Così, nell'ambito di Expo in Città, Kartell ha sottoscritto una partnership con il Comune, assessorato alla Cultura, mettendo a disposizione di Palazzo Reale un progetto di arredi che completa i percorsi di alcune tra le grandi mostre in calendario, a partire da quella di Leonardo, per proseguire fino alla mostra di Giotto e fornito in modo permanente sedute e tavoli anche per arredare la Sala delle Cariatidi e la Sala delle Otto Colonne. Gli ambienti storici di Palazzo Reale ospitano così la trasparenza di Kartell, che rappresenta il simbolo della produzione dell’azienda e che si armonizza con ogni tipo di identità artistica, valorizzando la rappresentazione delle opere, senza essere invasiva: ecco allora il divano Uncle Jack di Philippe Starck, le iconiche sedute Victoria Ghost e le speciali poltroncine a uovo Ero|S|.

Non solo, l'azienda ha donato i suoi arredi all’Archivio di Stato per l’esposizione appena inaugurata del documento con l’unica firma originale di Leonardo esistente al mondo, scritta di suo pugno per esteso da sinistra a destra. Ma Expo è anche occasione per creare spazi di riflessione e compiere gesti di solidarietà intorno al tema del cibo e della convivialità. Per questo Kartell ha subito accettato l’invito del regista Davide Rampello e dello chef Massimo Bottura ad aderire al progetto Refettorio Ambrosiano per la Caritas che consente di servire pasti ai poveri della città. Il refettorio è un luogo bello e speciale ricavato in un ex teatro degli anni ’30 ristrutturato dal Politecnico di Milano con ambienti impreziositi da opere d’arte create appositamente da artisti contemporanei. Nel grande salone centrale le sedie Louis Ghost sono abbinate a 12 grandi tavoli realizzati dai più importanti designer italiani.

Nel sito dell'Esposizione Universale Kartell, che è official supplier di Expo Milano 2015 ha realizzato nel piano outdoor una delle aree Hortus, dove i visitatori possono sostare per momenti di relax all'incrocio fra Decumano e Cardo che conduce a Piazza Italia. L'azienda è anche partner tecnico di Padiglione Italia, così ha arredato l’ufficio di Diana Bracco, presidente Expo 2015 spa e il ristorante Peck situato al quarto piano con vista su Piazza Italia e sull’Alberto della Vita. Non solo, da sempre partner di Eataly a partire dal primo store a New York, Kartell ha studiato prodotti e layout esclusivi anche per il grande spazio dedicato alle specificità del cibo italiano. L’architetto Ferruccio Laviani ha delineato arredi e prodotti speciali per sei ambienti diversi all’interno e all’esterno dello spazio Eataly e per la zona lounge in prossimità della Galleria d’arte. Il gusto del cibo italiano rappresentato anche con stanze tematiche: K loves Italy: Roma 50, K loves Italy: Capri, K loves Italy: Montebianco. Personalizzata anche la lounge di Cantine Ferrari. E arredo si trova anche al Nutella Concept Bar, mentre il chiosco del Davide Oldani Caffè è firmato Kartell per l'arredamento e per i piatti della collezione disegnata proprio dallo chef.

Anche le vetrine dei Kartell Flagship Store nel mondo promuovono l’Esposizione Universale con i suoi temi: i prodotti nelle loro trasparenze e nelle tonalità del rosso e del verde simulano l’immagine del logo di Expo.

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