Era riuscito a farla franca. E venti giorni fa era scampato alla sfilza di dieci arresti per associazione mafiosa scaturiti dall'operazione «Platino» dei carabinieri e dei finanzieri dei comandi provinciali di Milano che, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia, avevano dato scacco alla cosca calabrese Barbaro-Papalia nell'hinterland milanese. Evidentemente, però, Antonio Virgara, classe 1955, pregiudicato originario di Platì, nella Locride, non si è reso conto di quanto era stato fortunato. E utilizzando il «solito» Facebook - e con tanto di foto che lo ritraggono in primo piano - ha dovuto raccontare per forza al mondo intero di trovarsi da mesi in Germania, precisamente a Xanten, una cittadina non lontana da Dusseldorf, in Renania.
È lì che gli investigatori dell'Arma lo hanno individuato e arrestato nei giorni scorsi. Al momento della cattura il malavitoso stava lavorando come pizzaiolo al ristorante «Vecchio Teatro», un locale che si trova nella località tedesca e risulta, sempre secondo i carabinieri, gestito dall'ndrangheta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.