Lite per la tv, la moglie estrae la pistolaIl marito costretto a barricarsi nel bagno

Un banale cambio di canale ha scatenato un litigio che per poco non si trasformava in dramma. La moglie ha infatti preso la pistola e inseguito il marito per la casa, costringendolo a barricarsi in bagno da dove ha chiamato il 112. Solo il paziente lavoro del maresciallo dei carabinieri ha convinto, dopo tre ore, la donna a mollare l'arma. Subito dopo è stata portata in ospedale.
I due coniugi, 69 anni lui, 59 anni lei, vivono in un villetta alla periferia di San Vittore Olona. Stile di vita agiata, l'uomo è un piccolo impresario edile, figli grandi e felicemente sposati. Un quadro idilliaco se non fosse per lo stato di malessere della donna che ha comportato litigi sempre più frequenti e animati, tanto da comportare più di un intervento dei carabinieri.
L'altra sera verso le 22.30 però il bisticcio ha sfiorato la tragedia quando l'uomo ha cambiato canale senza consultare la moglie. La discussione è subito salita di tono fino a quando lei ha impugnato un revolver calibro 38, per altro regolarmente detenuto. Il marito ha subito capito che non era un scherzo, si è rifugiato in bagno e ha chiamato il 112. In pochi istanti sono arrivati i carabinieri di Cerro guidati dal comandante, un esperto luogotenente.

Il sottufficiale ha fatto allontanare gli altri militari, iniziando a parlare attraverso la finestra e infine, verso le l'1.30, convinto la donna a deporre l'arma e a farlo entrare «per un caffè». A quel punto la situazione era sotto controllo: fatto uscire il marito e messa via la pistola, la donna è stata poi portata in ospedale.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica