Maltrattamenti sui minori Se il «mostro» è la mamma

Il mostro è la mamma? A sentire gli ultimi dati dell'Osservatorio nazionale sull'Infanzia parrebbe di sì. L'indagine ha coinvolto trenta pediatri lombardi con in cura 30mila bambini. E il risultato è che la madre risulta responsabile di maltrattamenti otto volte su dieci, mentre il genitore maschio solo in un caso su dieci.
Numeri che ribaltano il pregiudizio dell'opinione comune che quando si parla di maltrattamenti sui minori corre subito con il pensiero al padre. Invece no. Anche la mamma può essere l'orco per il proprio figlio. E in Lombardia la media dell'età delle giovanissime vittime è anche più bassa di quella del dato nazionale: all'ombra del Pirellone è di 4 anni, mentre ampliando la visuale si alza fino a 6.
La ricerca non ha riguardato solo la violenza sessuale, ma tutti i generi di abusi: da quella più sordida, all'eccesso di cure che causa patologie ai bambini. In quest'ultimo campo i genitori maschi sono sorpassati anche dai nonni: se infatti il 67% dei responsabili di ipercure sono ancora le mamme, nel 22% ci sono i nonni. Non si parla però di uno zucchero filato in più, ma di persone in grado di portare dal medico il bimbo con la tosse dodici volte nello stesso giorno. Comportamenti che dal 2011 sono sanzionabili per legge perchè in grado di ledere l'integrità psichica e fisica del bambino.E che purtroppo esistono e si ripetono, visto che la metà degli intervistati dichiara di aver segnalato almeno un abuso.
E non è l'unica notizia preoccupante per la salute dei piccoli lombardi: in un caso su cinque i dottori preferiscono non denunciare. In parte perchè il sospetto non ha abbastanza solidità per trasformarsi in allarme e in parte perchè non si ritengono in possesso delle conoscenze per segnalare una situazione del genere. E si parla di pediatri, cioè dottori che sui bambini dovrebbero saperla lunga. Professionisti che, consci dei loro limiti, sentono la necessità di essere più aggiornati sull'argomento, come hanno scritto nove intervistati su dieci. Anche perchè allo stesso tempo la metà di loro ammette di aver letto solo un articolo sull'argomento negli ultimi tre anni. E soltanto uno su cinque ha seguito un corso di perfezionamento sul maltrattamento.
I dottori sanno comunque indicare alcuni dei comportamenti o delle ferite tipiche di minori maltrattati. Bambini eccessivamente attivi o al contrario troppo pigri e demotivati. La gran parte dei traumi fisici invece sono quelli alla testa, 50% dei casi, le bruciature su mani e braccia, ma anche la mancata crescita che è in cima alla lista tra le probabili spie di violenza.

Il tema comunque rimane all'ordine del giorno, come ha ricordato pochi giorni fa la conferma in Cassazione della condanna a tre anni e sei mesi per le due maestre, accusate di maltrattamenti continuate, dell'asilo 'Primi passi'di Casarile nel pavese.