Al Teatro Dal Verme, stasera alle 20 prende il via, la stagione dei Pomeriggi musicali, che domani replicheranno lo stesso programma, il Messiah di Haendel. Una stagione al suo settantesimo compleanno, ora condotta da un nuovo direttore musicale. Nuovo ma profondo conoscitore di Milano. È Maurizio Salerno: artefice di un pregiato festival di musica antica estivo. Salerno ha deciso di aprire il calendario con un tocco maestoso, Haendel diretto da uno specialista, Ottavio Dantone.
Nella rosa dei solisti, Lydia Teuscher, Delphine Galou, Martin Vanberg, Matthew Brook. Il Messiah è un affresco ampio, in continua espansione. Muove dalla tenerezza affettuosa, tocca le corde del dolore, trova ristoro nella semplicità del Larghetto «I know that my Redeemer liveth»: ponte verso l'Amen di chiusura. E prima, erompe l'«Alleluia», che gli Inglesi ascoltano alzandosi in piedi (pare per seguire l'esempio del Re che così fece la prima volte che lo sentì). Sono 170 minuti di una musica dove non c'è una sola battuta fuori luogo o un calo di tensione, una partitura che sintetizza gusti e stili dell'opera italiana, della Passione tedesca, dell'anthem inglese, e traduce il tema della Promessa, Incarnazione, Passione e Resurrezione.
Si apre così una stagione che per 23 giovedì, più le repliche del sabato, arriva a maggio. Gran festa il 5 novembre, al Teatro Dal Verme per spegnere le 70 candeline di un'orchestra che debuttò il 27 novembre 1945, alle 17.30, al teatro Nuovo di Milano. Si inizia il mattino, alle 11, con un incontro aperto per introdurre la giornata. Seguiranno dibattiti, tavole rotonde, concerti tra classico e contemporaneo. Testimonianze, musica e approfondimenti. E infine, l'esecuzione della Sesta sinfonia di Beethoven diretta da Daniele Gatti (da mercoledì i biglietti per i posti ancora disponibili saranno in libera distribuzione). È l'occasione per il ritorno di Gatti, fresco di nomina al Concertgebouw di Amsterdam, una delle più belle realtà musicali d'Europa. Il concerto milanese segue quello per il Fai alla Scala. Stasera alle 20.
30 all'Auditorium in largo Mahler vanno in scena i «Solisti Veneti» diretti da Claudio Scimone per un concerto a favore della Lega Italiana per la lotta contro i tumori. In programma, Vivaldi, Locatelli, Salieri, Pasculli e Jean Baptiste Arban.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.