Mezzi regolari e pochi disagi. Va liscio il battesimo del Pass

Un vigile sanzionato, 20 per cento in più di malattie tra i dipendenti del Comune, il 5 per cento in Amsa

Mezzi regolari e pochi disagi. Va liscio il battesimo del Pass

È massima allerta per la manifestazione No green pass prevista per questo pomeriggio alle 17 da piazza Fontana, a fronte anche del fallimento dei tentativi di dialogo tra Questura e manifestanti che due giorni fa avevano concordato il percorso del corteo. Così se per il Comitato per l'ordine e la sicurezza, allargato alla presenza del procuratore Alberto Nobili che segue la vicenda per i profili giudiziari, quanto accaduto sabato scorso a Milano non è nemmeno comparabile con i disordini e le devastazioni delle stesse ore a Roma, sotto il profilo dell'ordine pubblico si continuerà seguendo tra i consueti obiettivi da tenere sotto stretta sorveglianza, oltre alla sede della Cgil di corso di Porta Vittoria 43, la stazione Centrale («chi ha tentato di assalirla sabato scorso probabilmente ci riproverà ancora» spiegavano dalla Digos), la zone tra la Questura, via Fatebenefratelli, la sede di alcuni quotidiani e della Rai di corso Sempione.

Ieri mattina «dopo ripetute sollecitazioni si sono presentati in Questura i promotori della manifestazione No green pass - recita la nota di via Fatebenefratelli -. Dopo aver ridefinito e individuato un percorso plausibile mantenendo i punti di partenza e di arrivo proposti, valutando anche il passaggio attraverso piazza Duomo come da loro richiesto, i promotori hanno inteso revocare il preavviso poiché l'Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza non ha aderito alla loro richiesta, posta come condizione imprescindibile, di revocare i Daspo Urbani recentemente comminati dal Questore in relazione alle ultime manifestazioni non preavvisate tenutesi a Milano». Una mossa che sa tanto di antipasto ai disordini, ai tentativi di sfondare i cordoni della polizia attesi per oggi da parte dei 10mila manifestanti previsti.

È andato invece «liscio» il battesimo dell'obbligo di green pass per accedere ai luoghi di lavoro pubblici e privati: nelle 500 sedi del Comune i controlli ai tornelli si sono svolti senza particolari tensioni, al di là del fatto che sembra che si sia registrato un aumento del 20 per cento delle malattie. Non risultano disservizi agli sportelli comunali in back office nè in front office.

Qualche classe delle scuole materne sono rimaste chiuse per lo sciopero di cinque giorni indetto dalla Fisi. É invece di un vigile sanzionato e due sospesi il bilancio per il corpo della polizia locale. Al comando di piazza Beccaria un agente è stato multato perchè trovato senza certificato dopo aver timbrato, mentre un altro è stato allontanato. Così un terzo agente del Nucleo radio mobile, è stato mandato a casa e considerato «assente ingiustificato» come prevede la legge.

Non si sono registrati particolari disservizi nemmeno per il trasporto pubblico, così i controlli si sono svolti senza particolari tensioni.

I 272 conducenti che non si sono presentati nei depositi perché senza certificato sono stati sostituiti da altro personale - fa sapere Atm -: non si sono registrati disservizi per i passeggeri delle linee di superficie e metropolitane. i macchinisti sono stati «sospesi dal servizio» ha spiegato il dg Arrigo Giana.

Previste lo stesso numero di defezioni nei prossimi giorni. Registrate il 5 per cento di assenze in più anche tra il personale di Amsa.

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