«A 9 mesi dalla costituzione del governo tecnico dobbiamo purtroppo constatare che i suoi decreti trasformati in legge con l'appoggio di gran parte del parlamento non riescono ancora a mettere in moto la nostra economia». Così , ex sottosegretario ai Trasporti nel governo Berlusconi, interviene nel dibattito sulla macro regione. «La ripresa - spiega - potrà decollare solo se anche i territori sbloccheranno i nodi che oggi frenano la crescita con opere fondamentali come Tav e Terzo Valico. Cosi come è fondamentale la concertazione tra le Regioni su opere e scelte che interessano un'area vasta e che oggi rendono meno competitivi i nostri territori e non favoriscono gli investimenti esteri. Per questo la concertazione delle Regioni del Nord proposta da Roberto Formigoni è intelligente e innovativa. E va raccolta almeno su due grandi obiettivi che sono motori importanti di crescita: Expo 2015 e la Grande Area logistica del Sud Europa che, realizzate le reti di trasporto europee Ten-T, interesserà tutta la pianura padana e Lione». Non solo. «L'Italia - spiega Giachino - tornerà a crescere solo se questi territori riprenderanno a svilupparsi ai ritmi più alti d'Europa.
La proposta Formigoni ha il pregio di mettere a fattor comune le potenzialità dei territori del Nord e anche di Piemonte, la Liguria e il Friuli che negli ultimi 10 anni sono stati più penalizzati dalla delocalizzazione».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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