Cronaca locale

Monza si riscopre visionaria fra concerti, arte e cultura

Fino a domenica 28 appuntamento con il festival fra musica e itinerari artistici alla Villa Reale. I "Notturni al Roseto" e la "Parade" nel centro storico

Monza si riscopre visionaria fra concerti, arte e cultura

Monza si riscopre al centro del panorama artistico e musicale brianzolo con la 5° edizione di Monza Visionaria, il festival di musica e performing arts di Musicamorfosi promosso da Assolombarda e Comune.

Fino a domenica 28 maggio, la città sarà scenario di concerti, performance e iniziative con l'obiettivo di offrire un palinsesto di eventi - sotto la direzione creativa di Saul Beretta - che invitino alla scoperta (o riscoperta) del centro storico e di alcuni importanti luoghi del patrimonio monzese, dal Duomo alla Villa Reale passando per i Giardini della Reggia e il relativo Roseto. Il tutto declinando ospiti e programmazione seguendo il fil rouge scelto per il 2017: i Supereroi.

Partendo dal versante musicale, Monza Visionaria presenta una serie di concerti che seguono due filoni tematici: il primo è quello degli Spiritual, che ha esplorato l'interpretazione contemporanea dell'arte sacra attraverso i primi due concerti del festival Luci Sacre a Nord-est che si è tenuto mercoledì nel Duomo - con ospiti internazionali come Max De Aloe, Niklas Winter, Jesper Bodilsen (contrabbassista di Stefano Bollani) e incentrato sulla rilettura della tradizione compositiva Barocca attraverso antichi codici finlandesi – e il Sacro Sud di Enzo Avitabile, giovedì presso la Chiesa di S. Michele Arcangelo a Oreno di Vimercate, celebre artista partenopeo che vede collaborazioni passate con Pino Daniele, Marcus Miller, Maceo Parker e molti altri, e che rilegge la sacralità come un valore profondamente vernacolare, proveniente dalla quotidianità.

Il secondo, oggetto dei concerti nei prossimi giorni, è invece dedicato alle due declinazioni del tema principale in “eroiche” e “antieroiche” con le esibizioni del jazzista Enrico Merlin, dello storico compositore Luigi Albertelli – autore di sigle come Jeeg Robot e di canzoni come Zingara, vincitrice del festival di San Remo con Iva Zanicchi – della poliedrica Bandakadabra e molti altri. I concerti avverranno in due location speciali: il Roseto della Reggia, replicando il già affermato format dei Notturni al Roseto di Musicamorfosi (venerdì 26 e sabato 27 maggio dalle 21.30) e nel Piano Nobile della Villa Reale (domenica 28 maggio dalle ore 18) che ospita l'omonimo day concept del Festival attraverso gli spazi nobiliari del primo piano dell'edificio, recentemente riaperto al pubblico.

Infine, il Festival offre una “visione” concettuale coesa anche nella valorizzazione della città di Monza con le Visite visionarie, ovvero una “audioguida” musicale fruibile grazie cuffie wi-fi e con 2 playlist tra cui scegliere, e le Visite speciali agli appartamenti Reali della Villa (26 e 27 maggio) e alla scoperta tematica floreale, tra il Roseto dei giardini, i motivi floreali che decorano le stanze del secondo piano nobile e anche le tele provenienti dalla Johannesburg Art Gallery protagoniste della mostra “Da Monet a Bacon” ospitata dalla Reggia; non ultima la Monza Parade (27 maggio dalle ore 18) una visita itinerante nel centro storico alla scoperta delle ricchezze del patrimonio artistico e culturale di Monza con alla guida BandaKadabra e Matrix Acrobatix, una compagnia di musicisti, acrobati e danzatori che terminerà con una performance della Bandakadabra dal terrazzo del primo piano nobile della Villa Reale, che darà idealmente inizio ai Notturni al Roseto.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero, ad eccezione delle visite speciali e i Notturni al Roseto.
Tutte le informzioni su www.monzavisionaria.it
Info e prenotazioni:
tel. 039.5783427
info@villarealedimonza.it
www.

reggiadimonza.it

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