Quando si dice, i mai cuntent. Lo devono aver pensato pure i cattolici del Pd, che ancora non hanno smaltito l'approvazione del registro delle coppie gay in consiglio comunale a fine luglio. Ieri l'Arcigay di Milano ha presentato la candidatura per ospitare in città l'Europride del 2015, nell'anno di Expo. La proposta verrà ufficializzata formalmente il 30 agosto a Marsiglia all'Assemblea annuale di Epoa (l'associazione europea di organizzatori di Pride) . Non si fa attendere infatti il sostegno pieno del consigliere milanese di Sel Luca Gibillini, «vogliamo l'Europride nel 2015, Milano non può perdere l'occasione di diventare capitale mondiale dei diritti». Ed è certo che «i gruppi consiliari in Comune e Regione si adopereranno per un riconoscimento e un appoggio istituzionale dell'iniziativa».
Arriva subito quello dell'assessore Stefano Boeri, «la proposta va sostenuta con convinzione». Fredda (e contraria) la reazione del cattolico del Pd Fanzago. Per il Pdl «è la dimostrazione che sul registro gay i Democratici si sono fatti usare ingenuamente».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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