Nessuna intesa sul Bilancio Il centrodestra: «Portate conti veri»

Una proposta bipartisan alla giunta sul Bilancio 2014? No, grazie è la replica che l'opposizione a Palazzo Marino intende mandare in maniera esplicita oggi al sindaco, uscendo dall'aula. La proposta era nata dall'assessore al Bilancio Francesca Balzani: il consiglio dia un indirizzo sulle spese prima la giunta approvi (venerdì prossimo) i conti. Ma senza numeri alla mano, contesta il centrodestra, è una finta condivisione. Oggi la questione approda in aula (prima, la riunione maggioranza-opposizione) e Il coordinatore cittadino di Fi Giulio Gallera anticipa: «Interverremo a inizio seduta per dire che lasceremo l'aula, non perdiamo tempo su un dibattito inutile, ci portino presto il Bilancio vero e su quello faremo le proposte, dai fondi per le buche stradali alla sicurezza in periferia. Lì giudicheremo la volontà di collaborare della giunta». L'opposizione non si è ancora confrontata, ma è già «favorevole a lasciare l'aula» Riccardo De Corato (Fdi). Altra ipotesi, avanzata giorni fa anche dalla Lega, è la presentazione di atto di indirizzo «bis» della minoranza. Igor Iezzi fissa i punti: «Il buco è di almeno 70 milioni? Si tagli su rom, immigrati, cooperazione internazionale, si rafforzi il paletto della residenza per i servizi, prima i milanesi».

Il capogruppo Pd Lamberto Bertolè confida ancora nel «confronto sereno» prima del Bilancio e anticipa alcuni punti: «Niente aumenti di tasse nel 2014, forte riduzione della spesa corrente, recupero dell'evasione su multe, affitti, mense, obbligo di Isee per tutti i servizi entro l'estate».