DA PAGINA 45

(...) Sulle piste arrivano immediatamente gli uomini della sicurezza e i vigili del fuoco per allontanare i volatili. Nel giro di un’oretta è tutto a posto. Ospiti poco graditi le rondini, ma purtroppo habitué dell’aeroporto a causa della vicinanza con l’Idroscalo, dove gli stormi si riversano a bere durante i loro spostamenti.
«Le operazioni di decollo e atterraggio all’aeroporto di Milano Linate - annuncia in mattinata Alitalia ai suoi passeggeri - stanno subendo sospensioni a causa della presenza di volatili in pista. Ci scusiamo con i nostri passeggeri per le conseguenze che tale situazione sta provocando e provocherà nel corso della giornata sulla regolarità del proprio operativo». Come se non bastasse, nel pomeriggio si verificano altri disagi, ma stavolta non per colpa delle rondini. Dalle ore 14,30 fino alle 16 una pista dello scalo viene chiusa a causa del blocco di un aereo privato dell’aviazione generale (Citation 501) che ha forato una gomma in fase di decollo.
La pista viene riaperta soltanto dopo l’intervento degli uomini dell’Ata, che spostano l’aeromobile. A causa di questo contrattempo vengono dirottati sei aerei, di cui quattro a Malpensa e due a Bergamo. Nonostante si siano registrati alcuni ritardi in partenza, non c’è stata nessuna cancellazione di voli. Scocciati, neanche a dirlo, i passeggeri che hanno dovuto raggiungere gli altri scali a bordo delle navette perdendo un’ora abbondante di tempo. Una giornata di contrattempi, insomma.

Che lascia aperto un bel problema: quello degli stormi, difficili da tener lontani e pericolosissimi in fase di decollo. Negli scorsi anni a causa degli uccelli a Malpensa, due jet hanno rischiato lo scontro a terra e un Boeing 747 ha lasciato a terra un gruppo di turisti diretti a Cuba a causa di alcuni volatili intrappolati nei motori.