Il Pd è 20 punti sotto la Lega Sala tiene ma è «accerchiato»

Il sindaco: «Salvini è il vero vincitore, M5s paga i continui no»

Il Pd con il 35,9% dei voti si conferma primo partito a Milano e fa tirare un sospiro di sollievo (almeno per ora) a Beppe Sala, che sapeva bene quando l'esito della tornata per le Europee valesse anche come tagliando alla sua giunta. Ma la Lega guadagna dieci punti in un anno, è passata dal 17% delle Politiche 2018 al 27,3. E insieme Carroccio, Forza Italia (che sotto la Madonnina col 10,2% è ancora a doppia cifra) e Fdi (5,15%) a due anni dalle Comuali sono già intorno al 43 per cento. In più la giunta Sala risulta sempre più «accerchiata».

Nella provincia la Lega è primo partito al 34,1% e il Pd dietro, al 29%. Guardando al Se si allarga lo sguardo alla percentuale del voto su tutta la Lombardia, il Carroccio vola al 43% e i dem sono venti punti sotto (23,08%). Sala ammette: «Il vero vincitore oggi è Salvini».

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