Dopo un pugno alla moglie si barrica in casa

È stata una vicina della coppia a chiamare i carabinieri quando ha sentito la donna gridare a più riprese. Certo non poteva immaginare che il compagno della poveretta, in preda a una sbornia solenne, la stesse addirittura prendendo a pugni in faccia. I militari della stazione di Vaprio d'Adda sono intervenuti così nella notte tra venerdì e sabato in un appartamento di Pozzo d'Adda, abitazione di una italiana di 49 anni. In realtà i militari non sono potuti intervenire immediatamente, come avrebbero voluto, facendo irruzione nella casa. E questo perché al loro arrivo il «picchiatore» si era asserragliato all'interno e si rifiutava di aprire la porta. Dopo una trattativa che si è protratta per diverso tempo, l'uomo si è deciso ad aprire e i carabinieri lo hanno arrestato, anche perché le condizioni della vittima - in forte stato confusionale e con evidentissime tracce di sangue sul viso - non lasciavano dubbi.

La discussione che aveva fatto degenerare la discussione innescando la violenta reazione del convivente era nata per ragioni banalissime. Va detto però che non era la prima volta che l'uomo usava violenza alla compagna, portata con un trauma cranico in ospedale a Cernusco sul Naviglio e dimessa sabato.

PaFu