Le richieste di udienza a Silvio Berlusconi sono continue. E adesso anche il presidente della Regione, Roberto Maroni, desidera incontrare il leader di Forza Italia. E una cena è fissata per venerdì. La giunta regionale è frutto di un accordo tra Berlusconi e Maroni e per toccarla è necessaria una nuova intesa con il Cavaliere, è il ragionamento del governatore della Lombardia. Maroni è incalzato sia da Forza Italia che da Matteo Salvini, il segretario della Lega forte di larghi consensi popolari tra i suoi e desideroso di dire la sua sull'assetto di giunta. Entrambi i partiti sono convinti che un rilancio sia fondamentale. E Maroni, che pure ha fatto strenua resistenza, alla fine si è convinto che se bisogna cambiare, sia necessario dare un segnale forte. «Non possiamo fare un semplice cambio di nomi» è il senso del discorso che intende fare al leader azzurro.
Maroni è incalzato dalla coordinatrice regionale, Mariastella Gelmini, che spinge per sostituire gli assessori esterni (che non sono stati votati), dare spazio ai consiglieri e rilanciare così la presenza di Forza Italia. (...)
Negozi di vicinato, un albergo e residenze. Ecco svelato il progetto di riqualificazione della Torre Galfa, presentato dal gruppo Unipol. Peccato che la maggioranza in zona 9 sia contraria alla riqualificazione del grattacielo diventato famoso per l'occupazione del collettivo Macao e tutt'ora abbandonato. Preferendo lasciarlo vuoto e degradato. E se la maggioranza in zona vota contro il progetto di valorizzazione, la giunta arancione invece plaude al piano di recupero.
In Italia chi può, per assicurare qualche certezza futura ai figli, compra loro un immobile. Ma siamo sicuri che il mattone sia l'investimento giusto? L'ex direttore della Sda Dolly Predovic spiega in un convegno perché rende di più spendere per studi ed esperienze all'estero.
Il Teatro Manzoni rende omaggio alla figura di
Leopardi con lo spettacolo «L'infinito Giacomo» che va in scena domani e vedrà sul palcoscenico l'attore Giuseppe Pambieri. «Nel testo ci sono ansie e paure di un grande poeta che manda messaggi fortemente contemporanei»- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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