Rivoluzione in metrò La carta di credito per passare i tornelli

Novità in vista per il trasporto pubblico locale che dopo l'estate, o meglio a fine expo, presenterà una serie di importanti novità. «Quando lavoravo in Autogrill mi hanno insegnato che non si introducono novità e cambiamenti in momenti delicati. Avremmo voluto spingere sull'acceleratore e introdurre per esempio il pagamento del biglietto con carta di credito nei tornelli per Expo, ma abbiamo preferito aspettare. Dopo l'esposizione, che per noi è un importante banco di prova, invece, introdurremo delle novità», tra cui, appunto, l'ipotesi di permettere ai passeggeri di pagare il biglietto a bordo o ai tornelli, semplicemente appoggiando la carta di credito sul sensore. Il sistema contactless - spiegano dall'azienda - a Londra sta dando ottimi risultati, «certo, a Londra la gente paga anche il caffé con la carta di credito, mentre in Italia - spiega ancora Rota - l'atteggiamento nei confronti delle carte di debito è molto diverso, c'è una grande resistenza».

Atm intanto sta portando avanti con le squadre milanesi di calcio, in particolare con il Milan, i termini dell'accordo che dovrebbero permettere di caricare l'abbonamento alla stagione o i biglietti delle singole partite sulla tessera Atm. «La ricaricabile dunque potrebbe essere affiancata dal sistema di pagamento con carta di credito, anche per i singoli biglietti - spiega l'assessore alla Mobilità del Comune Pierfrancesco Maran - anche perché si tratterebbe di due target distinti: chi ha già un abbonamento infatti, è plausibile che continui a caricarlo sulla tessera Atm, mentre per chi prende occasionalmente i mezzi, questa potrebbe essere un'opportunità ulteriore». Da poco più di un mese l'azienda di trasporto milanese ha anche introdotto la possibilità di acquistare il titolo di viaggio con sms o Qrcode, un metodo molto apprezzato dai passeggeri, se si pensa che sono calati dell'8% gli acquisti presso le rivendite.

Nonostante i tecnici stiano lavorando al sistema, qualsiasi novità prenderà il via dal 1 novembre, dopo Expo. «Ora ci concentriamo sui sei mesi dell'esposizione universale, e devo dire che stiamo avendo ottimi risultati - ha detto il numero uno di Foro Bonaparte -: abbiamo aumentato la frequenza delle corse e il numero dei treni in servizio, il sistema regge a prescindere dai passeggeri».

«Milano sta affrontando una sfida ambiziosa: costruire un nuovo modello di mobilità urbana finalmente efficiente, economica, sostenibile. Per questo - ha spiegato il sindaco Giuliano Pisapia che ha inaugurato il Congresso internazionale del trasporto pubblico al MiCo - abbiamo impresso una forte accelerazione all'introduzione di soluzioni innovative in materia di mobilità urbana. Il risultato è che a Milano abbiamo un servizio pubblico poco costoso e che è il migliore in Italia e uno dei migliori in Europa». In mostra, a Fieramilanocity, le innovazioni nel campo della mobilità provenienti dai diversi Paesi e dalle maggiori aziende del mondo. Per Pisapia, Andrea Gibelli, neo presidente di Fnm e Bruno Rota, un lungo giro nello spazio espositivo, tra treni e bus di ultima generazione e gli stand delle aziende di trasporto di tutto il mondo, da Tokyo all'emirato di Dubai, dalla Alstom a Iveco a Finmeccanica, per concludere il tour agli stand di atm e FnM.

Anche il neo presidente di Ferrovie Nord

Milano, Andrea Gibelli ha annunciato entro fine luglio la «revisione strutturale della governance della società sia per quanto riguarda Ferrovie Nord sia per il perimetro della holding, rispetto a una visione strategica».