San Raffaele, nati i primi bimbi «milanesi»

Con le nuove sale parto, i bebè non avranno più la cittadinanza a Segrate

Ieri al San Raffaele sono nati due bimbi: Kylian, un maschietto di 3,5 chili, e Francesca, di 3,6 chili. Fin qui nulla di cui stupirsi. La vera notizia è che sono milanesi a tutti gli effetti. Sono infatti venuti alla luce nelle nuove sale parto dell'ospedale che, per questione di qualche metro, sono su territorio milanese. Fino a qualche giorno fa, i genitori dei due bimbi avrebbero invece dovuto registrare la nascita dei bebé a Segrate. Si chiude definitivamente la diatriba anagrafica dell'ospedale di via Olgettina. E, assieme all'arrivo dei due bimbi, termina anche un travaglio durato ben più di nove mesi: quello che ha portato all'inaugurazione del nuovo reparto. «Per me è una giornata epocale - spiega Massimo Candiani, direttore dell'unità operativa di Ostetricia e ginecologia - Sento parlare di questo reparto dal 1989, quando ero specializzando. Ora finalmente lo abbiamo inaugurato».

In realtà il reparto è pronto da mesi. Mancava solo una lettera della Regione Lombardia, un ok per poter spacchettare macchinari ed aprire le sale parto. Ora al San Raffaele sarà più semplice gestire le emergenze neonatali e le emergenze.

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