Cronaca locale

San Siro, Beic, moschee. I nodi e le sfide del 2022

Mesi cruciali per sbloccare l'Arena olimpica. E grandi concerti dal vivo (Covid permettendo)

San Siro, Beic, moschee. I nodi e le sfide del 2022

A RIA Il centrodestra ha promesso le barricate in consiglio comunale a gennaio contro il Piano Aria con cui Sala punta a eliminare tutte le auto (comprese le elettriche) entro il 2050 e a ridurre il limite a 30 all'ora in tutta Milano entro il 2030.

B EIC La giunta ha approvato proprio ieri gli indirizzi per realizzaree della nuova Biblioteca europea di informazione e cultura. Il vecchio progetto vincitore risale addirittura al 2001 e non è più al passo coi tempi. Nel 2022 partirà il concorso internazionale per progettare dell'opera, già finanziata nell'ambito del Pnrr. Non cambia la location, sarà ancora l'area dell'ex stazione di Porta Vittoria, ma è prevista una Beic più «mini»: 36mila mq a fronte degli oltre 80mila previsti nel 2001, la spesa si riduce da 206 milioni a 101.574. Assumerà anche le funzioni svolte finora della Sormani come biblioteca Centrale.

C ASE POPOLARI Regione e Comune hanno aperto un tavolo e decideranno entro pochi mesi se «fare sistema» nella gestione e riqualificazione delle case Aler e Mm.

D ESIGN Dopo una versione ridotta, causa Covid, lo scorso settembre, torna dal 5 al 10 aprile il vero Salone del Mobile e festeggia l'edizione numero 60.

E NERGIA Il caro bollette sarà una batosta per le aziende lombarde che nei giorni scorsi hanno lanciato il grido d'allarme: molte rischiano di fermare le produzioni.

F ONDI PNRR Case e ospedali di comunità, un piano pilota da 100 milioni per riqualificare i caseggiati popolari, la sede riservata della 90/91 tra piazza Zavattari e Stuparich, il tram tra Niguarda e Cascina Gobba, 250 milioni per l'acquisto di bus elettrici, fondi per allungare le metropolitane o realizzare palestre nelle scuole. Sono alcuni dei progetti che potranno prendere il via a Milano grazie ai fondi europei. Il sindaco ha fatto presente al governo che la città «è in grado di spendere un miliardo all'anno». Vedremo quanti ne arriveranno.

G UNS Guns'n Roses, Cesare Cremonini, Marco Mengoni, Max Pezzali, Ultimo e Salmo la prossima estate allo stadio di San Siro, Vasco Rossi il 24 maggio e Aerosmith il 10 giugno all'Ippodromo, i Maneskin il 23 marzo e il 5 aprile ad Assago. Virus permettendo, finalmente tornano i grandi live a Milano. Il calendario dei concerti è già ricco.

H OTEL É stato ancora un anno nero per il turismo eppure anche nel 2022 apriranno nuovi hotel stellati o freschi di restyling. Lungarno Collection della Famiglia Ferragamo inaugurerà il suo «Portrait» nell'ex seminario arcivescovile di corso Venezia (su progetto di Michele De Lucchi). In via Spiga invece Rocco Forte Hotel aprirà al posto dell'ex Baglioni il «The Carlton» con centro benessere e il «Baretto». In corso Italia il primo hotel Radisson Collection, in via Palestro il nuovo Cipriani con due ristoranti e l'Harry's Bar, al Park Hyatt quasi finiti i maxi lavori di ristrutturazione.

I PPODROMO Entro il 2022 sarà pronto «il più moderno stadio per gli sport equestri in Italia», obiettivo di Snaitech che ha lanciato un piano di restyling da 300 milioni. Oltre a nuovi tracciati per le gare ci saranno campi da paddle, un nuovo ristorante e bar in tribuna, area concerti più ampia fino a 25mila spettatori.

L INEA M4 Doveva partire nel 2015. La M4 da Linate a Forlanini sarà inaugurata finalmente quest'anno, anche se la data di inizio è «appesa» alla ripresa dei voli.

M OSCHEE L'anno si è chiuso con due polemiche che hanno innescato minacce sui social nei confronti di vari esponenti leghisti. La giunta Sala lancerà il bando per assegnare gli ex bagni di via Esterle e un'area di via Marignano (San Donato) come nuovi luoghi di culto, anni fa se le aggiudicarono entrambe centri islamici. Poi scattarono ricorsi e una legge regionale e il piano fu bloccato. La Lega chiede prima di sgomberare le moschee abusive. E di non trasferire in via Novara il tendone per la preghiera islamica che oggi è accanto all'ex Palasharp.

N O VAX Dopo aver bloccato per venti sabati consecutivi le strade, da metà dicembre sono spariti dalle piazze, pochi irriducibili hanno provato a fare ancora un sit in. Milano e la Lombardia si confermano in netta maggioranza «sì vax»: quasi 5 milioni di lombardi (quasi la metà) hanno già completato anche la terza dose.

O LIMPIADI La cerimonia di apertura dei Giochi invernali Milano-Cortina è fissata il 6 febbraio 2026 ma non è un tempo così lontano (specie in Italia) quando si tratta di realizzare le opere necessarie. Agita il ricorso presentato dalla famiglia Cabassi (che gestisce il Forum di Assago) contro il PalaItalia per le gare di hockey su ghiaccio a Santa Giulia, in futuro sarà arena per eventi e concerti. Il sindaco convocherà un tavolo a giorni con tutte le parti coinvolte per fare il punto. Era al palo anche la ristrutturazione dell'ex Palasharp, altra sede olimpica, ma il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso (sempre dei Cabassi) lo scorso ottobre e in partiranno i lavori stimati in dieci mesi. Procede secondo il cronoprogramma invece il Villaggio olimpico all'ex scalo Romana.

P ORTELLO A marzo il cda della Rai darà il responso sulla creazione del grande centro di produzione al Portello, Sala e il governatore Attilio Fontana sono fiduciosi che il Polo Rai si farà.

Q UARTIERI La giunta comunale preferisce parlare di «città in 15 minuti» e di quartieri invece che di periferie, fatto sta che il mastodontico piano di riqualificazione lanciato all'inizio del primo mandato si è un po' perso nei cassetti e sarà urgente rispolverarlo.

R EGIONE Il voto per il Pirellone sarà nel 2023 ma il governatore Fontana non aspetterà probabilmente a lungo per sciogliere le riserve sul bis. Il Pd vuole lanciare lo sfidante entro l'estate, per dargli modo di girare i Comuni e le vallare lombarde dove il centrodestra è ben radicato. Ma se Fontana non volesse replicare, anche Fi, Lega e Fdi dovranno correre per cercare l'alternativa, evitando possibilmente la telenovela del toto-nomi già andata in onda alle ultime Comunali.

SAN SIRO La giunta Sala ha concesso la pubblica utilità al progetto del nuovo stadio di Milan e Inter, i club hanno scelto la «Cattedrale» disegnata dallo studio Populous ma la partita è tutt'altro che chiusa. Il Comitato «Sì Meazza» con oltre 2mila aderenti depositerà ricorso al Tar, alla Corte dei Conti e in Europa e vuole un dibattito pubblico, il comitato «Referendum x San Siro» raccoglie le firme per lanciare due quesiti pro Meazza e la maggioranza in Comune è divisa. Entro gennaio i fronti del no potranno discutere in Commissione comunale con Sala e i club.

TEATRO LIRICO Dopo 22 anni e un restyling denso di imprevisti (dall'amianto alle imprese fallite) da una decina di giorni ha finalmente riaperto il teatro Lirico di via Larga. Quando sarà entrato a regime si capirà se l'offerta di un nuovo teatro in centro funziona.

UNIPOL É quasi finita la scenografica torre Unipol «Urban Up» a Porta Nuova, dopo il Bosco di Boeri arriva il «nido verticale» disegnato da Mario Cucinella con serra-giardino panoramica, spazi commerciali ed eventi aperti al pubblico.

VIVAIO La scuola media statale di via Vivaio, all'interno dell'Istituto dei ciechi, rischia il trasloco. Comune e istituto finora non hanno trovato un accordo sull'affitto ma le famiglie sono pronte a fare ricorso per rimanere.

ZTL Una fissazione per la giunta Sala, insieme alle «piazze tattiche» (sono appena state confermate le cosiddette «sperimentali», da Porta Genova a piazza Angilberto II).

A ottobre 2022 scatterà anche la stretta in Area B: divieto alle auto a benzina Euro 2 e diesel Euro 5.

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