La sfida dell'Avis: 5mila sacche in più

Donare il sangue è un modo per tenersi in salute come correre e mangiare bene. È un modo per ricevere doni come una cartella sanitaria che è un archivio elettronico. «L'emergenza sangue di Milano si combatte con esempi di cuore. La città non copre il suo fabbisogno e anche se i milanesi sono persone generose possono fare di più. Sono un donatore perché è un modo per esprimere la nostra solidale umanità». Le parole del prefetto Francesco Paolo Tronca aprono la campagna dell'Avis, che martedì avrà un'unità mobile davanti alla Prefettura.

Cinquemila sacche in più per il Niguarda, questo l'obiettivo del 2015, un anno che deve essere grande come Expo anche per l'Avis, che ha chiuso il 2014 con 21mila sacche raccolte e un incremento delle donazioni del 3,3%, passando dalle 19.026 unità di sangue al Niguarda del 2013 alle 19.864. Non è sufficiente come ha spiegato il direttore dell'ospedale Marco Trivelli «perché non c'è tregua alla necessità di trasfusioni. L'ospedale è il luogo in cui una persona, indipendentemente dalla sua religione, nazionalità o età, viene accolta in pace, ma non diamo mai pace alla necessità di sangue».

Come migliorare? «Dobbiamo far breccia nella disponibilità dei giovani, la fascia d'età compresa tra i 18 e i 25 anni, dobbiamo entrare tra la gente con un nuovo messaggio: essere donatore conviene perché è una regola per tenersi curati grazie agli esami gratuti che la sanità offre» ha spiegato al tavolo della Prefettura l'avvocato Massimo Maria Molla, presidente dell'Avis Milanese.

La mattinata si è chiusa con la rossa ciliegina sulla torta. «Screening gratuiti per il tumore al polmone, controlli cardiovascolari, dosaggio della vitamina D per tenere sotto controllo il metabolismo delle ossa e un servizio di psicologia personale e familiare. Ma la sorpresa è una crtella sanitaria via web» ha detto Sergio Casartelli, direttore generale Avis Milano.

In qualunque parte del mondo il donatore si trovi, potrà avere con se la sua cartella sanitaria con esami in tridimensione, una novità assoluta realizzata grazie al contributo del Rotary, Nms, Dataease Italia e Informatica lombarda.