La richiesta ai politici del consiglio pastorale della Diocesi, perché si impegnino a concedere da subito la cittadinanza italiana ai bambini immigrati nati in Italia, piace al sindaco. Giuliano Pisapia (nella foto) è in sintonia con lappello lanciato dal consiglio pastorale, convinto che sia necessario riconoscere la cittadinanza ai minori stranieri nati in Italia senza dover attendere la maggiore età. «Credo sia importante perché è un modo per far sì che la coesione sociale, che è il presupposto anche dello sviluppo economico, diventi realtà» spiega il sindaco. «È una cosa che dovrebbe essere già stata fatta da tempo - insiste Pisapia - e per cui mi sono impegnato quando ero parlamentare, purtroppo senza successo». Ora però, «questa unità tra laici e cattolici può finalmente far diventare il nostro Paese allaltezza di tutti i Paesi civili», la conclusione del sindaco.
Il Consiglio pastorale, previsto dal Codice di diritto canonico, è formato da un ampio numero di fedeli eletti nelle parrocchie e da altri nominati dallarcivescovo e scelti da associazioni laicali e religiose. La proposta piace anche allUdc. «I tempi sono maturi per accogliere linvito e la politica deve buttare una volta per tutte il cuore oltre lostacolo della trattazione unicamente faziosa e tattica del tema dellintegrazione» dice il capogruppo del partito di Casini al Pirellone, Gianmarco Quadrini, che parla di «sfida aperta alla modernità» e apre «con convinzione» allinvito arrivato dalla Diocesi, affinché promuova una riforma delle norme sullacquisizione della cittadinanza.
«La nostra Regione è molto interessata alle ricadute di eventuali provvedimenti che introducano lo ius soli (il diritto che nasce dal suolo di nascita, ndr). Per questo la politica non può continuare a nascondere la testa sotto la sabbia, ma deve impegnarsi ad affrontare la questione con un giusto spirito di riformismo che sappia unire in modo lungimirante diritti e doveri» aggiunge Quadrini.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.