Cronaca locale

Slitta il divieto nelle Ztl per chi cambia l'Euro 5. Fregati i pendolari

On line i moduli per richiedere la deroga: fino a 12 mesi in attesa dell'auto green

Slitta il divieto nelle Ztl per chi cambia l'Euro 5. Fregati i pendolari

Il Comune allunga la «vita» delle auto Euro 5 in Area B e C per i milanesi che hanno già prenotato una macchina meno inquinante o lo faranno entro il prossimo 14 settembre. Ma i pendolari si «attaccano», la deroga sarà valida solo per i residenti in città, per tutti gli altri dal primo ottobre scatta la stretta. Ed è già qualcosa di più rispetto a quanto aveva votato qualche settimana fa il Municipio 1, ossia che avesse la mini deroga venisse concessa solo a chi vive nella ztl del centro. Sul sito internet del Comune di Milano da ieri sono disponibili i moduli per fare richiesta di deroga ai divieti ambientali. Chi ha deciso di deciso di sostituire il proprio veicolo inquinante (e quindi soggetto al divieto) con un mezzo a basso impatto ambientale, sottoscrivendo un contratto di acquisto, leasing o noleggio a lungo termine, potrà continuare ad accedere in Area B e Area C fino alla consegna del nuovo veicolo, e comunque non oltre il 30 settembre 2023. Un anno in più. La concessione della deroga vale anche per i tassisti e i titolari di licenza d'esercizio di noleggio con conducente. Solo per Area B sono compresi anche gli autobus adibiti al servizio di trasporto pubblico locale. La richiesta va inoltrata entro il 19 settembre e i contratti devono essere sottoscritti non oltre il 14 settembre. «La deroga - spiega il Comune - vuole compensare chi ha già avviato, o lo farà a breve, la pratica per sostituire un diesel Euro 5 ma non è ancora in possesso del mezzo non inquinante a causa dei lunghi tempi di consegna, dilatati dalla mancanza delle materie prime». E informa che contestualmente sta per aprire il bando per l'erogazione di contributi rivolti a chi vuole acquistare motori a basso impatto ambientale a fronte di ella rottamazione di un mezzo inquinante, il «pacchetto» di aiuti ammonterà a 5 milioni, due riservati alle imprese e tre ai cittadini residenti, con contributi maggiorati per i redditi Isee sotto i 20mila euro.

Ma cosa cambia dal primo ottobre? In Area C scatta il divieto di accesso per i veicoli trasporto persone Euro 2 benzina, i veicoli Euro 3 e 4 diesel con Fap di serie e con campo V.5 carta circolazione minore o uguale 0,0045g/km e i veicoli Euro 0, 1, 2, 3 e 4 diesel con Fap after-market installato entro il dicembre 2018 e con classe di adeguamento (riportata sulla carta di circolazione) per la massa di particolato pari almeno ad Euro 4 e, infine, gli Euro 5 diesel. Nella Cerchia non c'è deroga o ticket che tenga (a parte quella per chi ha prenota entro il 14 settembre l'auto più ecologica al posto della diesel Euro 5, come si diceva). Area B diventa off limits anche per i mezzi a benzina Euro 2 e per i diesel Euro 4 ed Euro 5 ma in questo caso sarà possibile aderire al MoVe-In, la «scatola nera» che conta i chilometri percorsi. Il mezzo registrato potrà circolare liberamente in qualsiasi fascia oraria, fino a un tetto massimo di km/anno stabilito in base alla sua tipologia e classe ambientale. Fino al 30 settembre del 2024 per gli Euro 2 a benzina è prevista la libera percorrenza fino ad un massimo di 600 chilometri all'anno, per i diesel euro 4 fino ad un massimo di 1.800 e per i diesel Euro 5 fino ad un massimo di 2mila. L'adesione a Move-In potrà essere effettuata a partire dal primo settembre 2022, con attivazione del monitoraggio dal mese successivo.

Va ricordato che dallo scorso aprile il Comune ha completato il montaggio e l'attivazione di tutte le 188 telecamere che formano la corona di Area B: copre circa il 72% dell'intero territorio comunale e il 97% della popolazione residente.

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